Sisma, le cerimonie per il terzo anniversario

31 marzo 2012 | 12:33
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Sisma, le cerimonie per il terzo anniversario

L’Aquila, 31 mar 2012 – Un programma fitto di celebrazioni quello messo a punto dalle diverse associazioni culturali e i comitati cittadini per il terzo anniversario dal sisma del 6 aprile 2009. Il programma è stato presentato dalla promotrice e presidente del Comitato familiari vittime della casa dello studente, Antonietta Centofanti. Al suo fianco anche l’assessore comunale Marco Fanfani. «Dopo una procedura complicata e lunga abbiamo deliberato il “Lutto cittadino”», ha detto l’assessore, «che riguarderà attività commerciali e uffici dalle 9 alle 12 del 6 aprile». 

Il calendario delle celebrazioni incomincia mercoledì 4 aprile, con la presentazione del Bosco della memoria, dedicato alle vittime del sisma, che verrà realizzato a Roio, sul versante della facoltà di Ingegneria, ben visibile da tutta la città. Sempre il 4 aprile, a San Demetrio, si terrà la prima assoluta di “Mille giorni. Racconti dal disastro dell’Aquila”, una serie di testimonianze raccolte e diventate uno spettacolo (teatro Nobelperlapace, ore 21).

Giovedì 5 aprile a Casa Onna sarà proiettato il docu-film “Migrazioni non visibili”, una coproduzione tra Solisti aquilani e Società aquilana dei Concerti Barattelli. “Migrazioni” racconta la storia degli aquilani che hanno dovuto lasciare la città a causa del terremoto ed è stato realizzato da Roberta Vacca e Antonietta Centofanti. Voci narranti saranno gli attori Bartolomeo Giusti e Susanna Costagliene. 

Ma il momento centrale delle celebrazioni è la fiaccolata in memoria delle 309 vittime del sisma che si terrà nella notte tra il 5 e il 6 aprile. Si parte a mezzanotte e mezza dalla Fontana luminosa, per arrivare a piazza Duomo dove, alle 3,32, quattro donne leggeranno i nomi di tutte le vittime del terremoto.  Quest’anno il comitato organizzatore ha chiesto alla Curia di non suonare i 309 rintocchi in memoria delle vittime. A ora di pranzo, poi, arriverà una staffetta a piazza Duomo, 35 chilometri di percorso da Castelnuovo. Un’altra iniziativa particolare è quella dell’associazione Animammersa, di  Antonella Cocciante. «Si tratta di  un’operazione di "urban knitting"», ha spiegato, «riempiremo la città di “pezze colorate”, un’operazione tenera ma forte per dire al mondo che proteggiamo le cose belle della nostra città ma copriamo anche le brutture scaturite dopo il sisma. Abbiamo chiesto a tanti Paesi di tutto il mondo di mandarci pezzi di stoffa colorati: ce ne sono arrivati 4mila dall’Italia e Paesi come Iran, Belgio, Danimarca e altri ancora». Di questi pezzi di stoffa, 55 saranno posizionati sulle transenne della Casa dello studente: Ognuno dei familiari cucirà dei fiori sulle pezze.

Sempre il 6 aprile, si terrà un convegno sulla prevenzione e la sicurezza in Italia, organizzato dalla Fondazione 6 aprile per la vita. Al convegno parteciperà anche l’ex prefetto e attuale capo della Protezione civile Franco Gabrielli. L’assessore Fanfani ha reso noto che è stato istituito un comitato di sicurezza per l’organizzazione per i due giorni di manifestazioni e un servizio di bus navetta, che l’amministrazione comunale metterà a disposizione in alcuni punti nevralgici della periferia per raggiungere la Fontana luminosa: a Pile (parcheggi del centro commerciale L’Aquilone) e nelle località di Acquasanta (parcheggio di Carrefour) e Cimitero.

Intanto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia,  ha invitato per mercoledì 4 aprile l’amministrazione comunale per la presentazione di un dvd che ricostruisce la storia del terremoto, omaggio che Milano fa alla cittadinanza aquilana. Le celebrazioni per il terzo anniversario dal 6 aprile 2009 s’innestano nella settimana Santa. Numerose anche le celebrazioni diocesane. Venerdì 6 aprile (venerdì Santo), alla Basilica di Collemaggio, l’arcivescovo Giuseppe Molinari celebrerà “In passione domini”, con una preghiera per tutte le vittime del terremoto e poi solenne processione del Cristo Morto.

M.Gianf.