Sisma: solo a L’Aquila oltre 18 mila richieste d’indennizzo

L’Aquila, 3 apr 2012 – A tre anni dal terremoto che il 6 aprile devastò L’Aquila e il circondario causando la morte di 309 persone e circa duemila feriti, solo nel capoluogo sono 18.342 le richieste di indennizzo presentate per le abitazioni private, mentre 11.883 i contributi definitivi concessi.
E’ quanto emerge dal "Riepilogo stato di avanzamento richieste contributo" elaborato dal Comune ed aggiornato a fine marzo 2012. In particolare, delle oltre 18 mila richieste, 8.881 sono relative a case classificate ‘E’, ovvero quelle gravemente danneggiate, 1.105 ad abitazioni classificate ‘C’ e 8.356 a case ‘B’. 2.712 i contributi definitivi concessi nel caso delle abitazioni ‘E’, 1.038 nel caso delle ‘C’ e 8.133 nel caso delle ‘B’. Le somme concesse dal Comune per le pratiche ‘A’ sono pari a circa 70 milioni di euro, quelle per le pratiche ‘B’ ammontano ad oltre 454 milioni di euro (13 milioni per quelle antecedenti al 20 agosto 2009), quelle per le ‘C’ a circa 69 milioni e quelle per le ‘E’ ad oltre 589 milioni. Il totale ammonta a 1.196.453.913 euro.
«Attendiamo almeno altre ottomila pratiche relative ad edifici del centro storico – commenta l’assessore comunale alla Ricostruzione, Piero Di Stefano -, dove i lavori, nella maggior parte dei casi, non sono partiti. La criticità, in questo momento, è il sistema di gestione delle pratiche, che è inadeguato, considerati i numeri di questo terremoto».