Infanzia: oltre un milione di euro per migliorare servizi nido

5 aprile 2012 | 12:19
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Infanzia: oltre un milione di euro per migliorare servizi nido

L’Aquila, 5 apr 2012 –  E’ stato pubblicato ieri sul Burat l’avviso pubblico "Interventi a favore del sistema dei servizi educativi per la prima infanzia", finanziato con 1,4 milioni di euro in attuazione dell’Accordo sottoscritto dal Dipartimento Politiche della Famiglia e dalla Regione Abruzzo.

L’iniziativa si pone l’obiettivo di proseguire l’azione amministrativa, intrapresa dall’Assessorato alle Politiche Sociali, per ampliare e consolidare la dotazione di nidi e di servizi integrativi per la prima infanzia, per i bambini di età da 0 a 3 anni, anche sotto il profilo dei costi di gestione.

«Stiamo attuando un programma articolato di interventi – commenta l’assessore competente in materia – con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta dei servizi per la prima infanzia. Dall’inizio della legislatura abbiamo investito oltre 4,5 milioni di euro per questi servizi e per azioni di conciliazione tra vita familiare e lavoro delle donne abruzzesi. Abbiamo costituito il nucleo di coordinamento pedagogico regionale per la prima infanzia e dato una normativa regionale, certa, al sistema di accreditamento delle strutture, basata sulla qualità dell’offerta e sulla professionalità certificata degli operatori, colmando un vuoto di regole che persisteva da 11 anni. Questo ulteriore intervento contribuirà ad attivare nuovi posti presso le strutture educative e a fronteggiare l’emergenza rappresentata dalle liste di attesa. Ma è soprattutto un sostegno per incoraggiare l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro, attraverso la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. Sulla prima infanzia abbiamo dunque investito molto in termini di risorse e di energie progettuali per la ridefinizione del sistema. Vogliamo rendere gli standard dei servizi che si erogano in Regione e il sistema complessivo – conclude – qualitativamente paragonabili alle migliori esperienze nazionali».

Per quanto riguarda l’avviso: possono presentare istanza di partecipazione i Comuni della Regione Abruzzo per entrambi le linee di intervento previste dall’avviso. La prima linea è dotata di un milione di euro per ottenere l’aumento della frequenza da parte dei bambini da 0 a 3 anni presso i servizi educativi per la prima infanzia, pubblici, accreditati e presso i servizi integrativi, e per ottenere l’acquisizione di unità presso i servizi educativi per la prima infanzia, privati e accreditati, o per l’erogazione di voucher alle famiglie, i cui bambini risultino iscritti nelle liste di attesa dei servizi educativi, per la prima infanzia, privati e accreditati. Ciascuna proposta progettuale non può superare il valore economico massimo di 70mila euro, comprensivo della quota del 5% a titolo di cofinanziamento. La seconda linea di intervento è diretta al sostegno alle spese di gestione dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici accreditati, con riferimento ai costi sostenuti nell’annualità 2012/2013. Sono destinati 400mila euro. Ciascuna proposta progettuale non può superare il valore economico massimo di 15mila euro, comprensivo della quota del 5% a titolo di cofinanziamento.