L’Aquila, ricostruzione: Ordine ingegneri, da Barca segnali importanti

 L’Aquila, 6 apr 2012 – «C’é stata da parte del ministro Barca un’importante apertura a confrontarsi anche per calibrare meglio le prossime ordinanze»: così il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia dell’Aquila, Paolo De Santis, ha commentato l’incontro tra l’Ordine degli Ingegneri, per l’occasione rafforzato dalla presenza di numerosi componenti del Consiglio nazionale, con il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, inviato dal premier Monti per la gestione della governance del terremoto.

Il ministro ha lasciato L’Aquila, dove era arrivato ieri sera per partecipare alla fiaccolata di commemorazione del terzo anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. Durante il confronto di oggi nessun cenno alle polemiche innescate dalle dichiarazioni di Barca relative alla filiera autorizzativa dei progetti per la ricostruzione. «Il ministro ci ha detto che serve fiducia e coesione – ha continuato De Santis – non era assolutamente il giorno per fare le polemiche visto che il 6 aprile è il giorno della memoria, comunque per noi il tema degli incarichi e dei ritardi è chiuso e in tal senso deciderà la storia. Mettiamo da parte del polemiche – ha proseguito De Santis – e lavoriamo tutti insieme per una ricostruzione veloce». De Santis ha anche sottolineato che i componenti del Consiglio nazionale hanno effettuato due visite in centro storico «e tutti quanti, davanti alle immagini di distruzione dopo tre anni, hanno detto che bisogna intervenire subito».