Terremoto, Ance Teramo: ordinanza L’Aquila «riapre mercato della ricostruzione»

Teramo, 14 apr 2012 – «La nuova ordinanza del Governo riapre il mercato della ricostruzione post terremoto, ma adesso bisogna puntare sulla qualificazione delle imprese per ottenere garanzie sulla qualità delle opere». Lo ha affermato il presidente dell’Ance Teramo, Armando Di Eleuterio, nel corso di un incontro finalizzato a spiegare la posizione dei costruttori teramani sulla nuova ordinanza.
«Tra i diversi punti che disciplina, l’ordinanza fissa a cinque il numero delle imprese che devono essere chiamate a partecipare alle gare. C’é bisogno, quindi, di imprese qualificate e le nostre possono competere per offrire il loro prezioso contributo alla ricostruzione post-sisma. Dopo la presa di posizione del Governo ci aspettiamo che la Regione dia al riguardo un segnale molto preciso e forte».
L’Ance Teramo ha posto una serie di temi in agenda nel rapporto tra imprese e Pubblica Amministrazione, a cominciare dal superamento del Patto di Stabilità per i Comuni virtuosi, sulla cui revisione sta lavorando il Governo Monti, e la questione spinosa dei ritardi dei pagamenti. «Apprendiamo con soddisfazione che il Governo Monti sta studiando le modalità per superare il Patto di stabilità – afferma Di Eleuterio – aprendo ai Comuni virtuosi la possibilità di spendere le risorse disponibili. Per le imprese sarebbe davvero una novità importante, se la disponibilità finanziaria facesse il paio con la programmazione degli interventi. Con il ritardo cronico dei pagamenti, che si sta acuendo sempre di più, c’é il rischio che nel 2012 aumenteranno i fallimenti delle imprese. Le gare di appalto sono diminuite del 78%, e ci sono alcuni enti che pagano con un ritardo che in alcuni casi arriva a tre anni».
I dati sui lavori pubblici in provincia di Teramo relativi al triennio 2008-2011 in possesso dell’Ance indicano che gli appalti sono diminuiti del 78% sia nel numero delle gare sia degli importi. Nello stesso periodo, in Abruzzo la riduzione del numero degli affidamenti è stata del 47%; la flessione degli importi complessivi delle gare appaltate è stata del 17%. Per avvicinare ulteriormente le imprese alla Pubblica Amministrazione, inoltre, l’Ance Teramo sta organizzando un ciclo di incontri, per approfondire la tematica dei contratti pubblici. Il corso si svolgerà il 20 aprile e il 4 e 18 maggio.