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L’Aquila, 17 apr 2012 – Gli stupendi affreschi della Chiesa di Paganica dedicata alla Madonna d’Appari hanno fatto da cornice ad una manifestazione culturale realizzata dalla Direzione Regionale per i Beni culturali in collaborazione con la parrocchia di S.Maria Assunta di Paganica, il Comitato pro Santuario e l’Associazione Organistica Aquilana. La Conferenza-Concerto si è inserita nell’ambito della Settimana della Cultura ( 14-22 aprile)ed ha visto protagonisti il maestro Luciano Bologna in qualità di presentatore, il maestro Massimo Salcito,docente di clavicembalo al Conservatorio D’Annunzio di Pescara come relatore e gli artisti Michela Varvaro soprano,Giulio Filippetti tromba e Carlo Ferdinando De Nardis organo. Il tema “Il simbolismo degli angeli musicanti negli affreschi del Santuario” ha avuto momenti di relazione intercalati da brani di musica organistica del XVI e XVII secolo con voce soprano e tromba. Il concerto, tra l’altro è stato dedicato alla memoria del maestro Maurizio Pratola docente di liuto nel Conservatorio Casella de L’Aquila prematuramente scomparso. Nella straordinaria cornice degli affreschi sono stati evidenziate le figure degli angeli musicanti che costituiscono un coronamento di immagine-messaggio degli affreschi anche dal punto di vista di catalogazione di strumenti musicali a corda in uso nel XV secolo, originali strumenti a fiato usate nelle danze e soprattutto l’aspetto della postura del suono e del loro uso. L’accurata sintesi del professor Salcito ha spaziato sull’iconografia degli angeli sia del Santuario che di altre chiese de L’Aquila offrendo una completa evoluzione della cromatica sia estetica che strutturale della figura degli angeli che da messaggeri nei dipinti trecenteschi diventano protagonisti reali di quel cambiamento di cultura dovuta al rinascimento italiano ed alla rappresentazione pittorica di canoni teologici e musicali dell’epoca. I brani musicali hanno coronato il tutto affascinando il numeroso pubblico presente alla manifestazione.