
Avezzano, 18 apr 2012 – Ieri i vertici della Cna provinciale di Avezzano hanno incontrato il candidato sindaco Giovanni Di Pangrazio.
«L’incontro con il candidato è stato molto intenso ed interessante -ha dichiarato il presidente provinciale Franca Sanità – I discorsi fatti sono stati incentrati sull’analisi dei problemi delle piccole e medie imprese della città e abbiamo condiviso ipotesi di soluzione agli stessi. Abbiamo preso atto della disponibilità del candidato a valorizzare il sistema economico locale, vero motore dell’economia cittadina, costituito da commercianti, artigiani, medi imprenditori, strutture di servizi, agricoltori, che dovrà essere supportato da scelte politiche ed amministrative non privilegiate ma certamente da programmi e progetti che generino occupazione e redditività».
«La CNA – continua Sanità – non chiede ruoli o percorsi collaborativi preferenziali con la futura amministrazione ma chiede pari dignità e atti concreti nell’interesse delle imprese: sburocratizzazione delle procedure, diminuzione della pressione fiscale locale, agevolazioni per l’accesso al credito impegnando le numerose banche locali ad essere più attente alle esigenze economiche del sistema delle imprese e a reinvestire in città, sicurezza, idee e progetti che attraggano investimenti e visitatori, infrastrutture, decoro, spazi d’incontro, valorizzazione delle eccellenze produttive e di servizio, valorizzazione delle risorse professionali avezzanesi: giovani, donne e uomini per non farli scappare da questa città per prestare la loro opera in altri contesti produttivi».
«La CNA è un’associazione politicamente libera autonoma ed indipendente – ha concluso il Presidente – il suo unico scopo è quello di fare gli interessi delle imprese e, nel caso di specie, della città di Avezzano, per questo ci confronteremo anche con gli altri candidati che dovessero richiedere d’incontrarci e a tutti chiederemo la stessa cosa: attenzione politica vera per le categorie che rappresentiamo e politiche concrete per sostenere imprese e famiglie».