Magliocco: D’Eramo attanagliato da «stato d’ansia da prestazione»

L’Aquila, 18 apr 2012 – «Il nervosismo di D’Eramo è sintomatico dello stato d’ansia da prestazione che lo attanaglia. Una risposta scomposta e sgradevole che testimonia, semmai ce ne fosse bisogno, il grado di civilità politica da lui raggiunto negli ultimi anni». Questa la controreplica di Alfonso Magliocco alle recenti dichiarazioni di D’Eramo.
«Parla dell’altrui partito – aggiunge Magliocco – perchè del suo non se ne vedono tracce nelle ultime elezioni e questa non farà certo eccezione, tanto da non avere il coraggio di appore il proprio simbolo. Ma continua ad interessarsi della casa degli altri. Anzi, fa di piú….forse per invidia e gelosia vorrebbe determinare addirittura la fine del mandato dell’attuale dirigenza senza averne nè titolo nè diritto, di fatto delegittimando i 2000 iscritti che l’hanno eletta! Vorremmo, inoltre ricordare a D’Eramo che non tutti i partiti funzionano allo stesso modo: se lui per divenire assessore provinciale ha avuto bisogno di una telefonata da Roma questo non è avvenuto per il Popolo della Libertà, semmai la scelta di Properzi è stata presa in alternativa al nome sul tavolo romano. Comunque D’Eramo non si culli dei "fasti del passato" perchè il futuro potrebbe riservargli amare sorprese».