Trasporti, Federcopa: «Imbarazzante silenzio della Regione sui tagli e sulla stangata da 250 euro»

Sulmona (L’Aquila), 18 apr 2012 – «E’ davvero imbarazzante il silenzio della Regione Abruzzo sui tagli e sulla stangata da 250 euro che l’Arpa ha riservato ai pendolari del Centro Abruzzo che tutti i giorni raggiungono Roma con l’ autobus». Lo sottolinea il presidente della federazione dei comitati pendolari (Federcopa), Francesco Di Nisio, in una lettera aperta inviata ai vertici della regione.
«Chiodi e Morra dimostrino di essere davvero dalla parte dei cittadini e intervengano al più presto sull’Arpa. Non possiamo credere – aggiunge Di Nisio – che il Centro Abruzzo debba pagare l’aumento di un servizio di trasporto pubblico regionale, peggiorato rispetto a quello svolto precedentemente da società private, nonostante il profondo disagio manifestato quotidianamente dai pendolari. Chiediamo pertanto a Chiodi e Morra di sanare al più presto questa triste situazione; chiediamo di assicurare agli utenti del Centro Abruzzo un servizio equivalente, in termini quantitativo e qualitativo, ad altre aree della regione».
«Questa volta – ha concluso Di Nisio – questo territorio vuole risposte concrete. Siamo certi che da persone responsabili gli amministratori regionali valuteranno le criticità per assicurare pari diritti, pari dignità a tutti quei cittadini che, pur residenti in un’area economicamente depressa, pagano le tasse nella stessa misura di altri corregionali al momento piu’ fortunati; in difetto Federcopa, di certo, non starà più a guardare".