Avezzano, fondi sicurezza scuole: la Provincia fa ricorso al Tar

Avezzano, 20 apr 2012 – La Provincia dell’Aquila ha presentato un ricorso al Tar del Lazio per chiedere la sospensiva del decreto numero 89 del commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, di rimodulazione dei finanziamenti concessi per la messa in sicurezza delle scuole abruzzesi danneggiate dal terremoto.
Al centro della vicenda c’é il taglio dei contributi operati in favore dell’ente presieduto da Antonio Del Corvo per gli interventi sugli istituti superiori di Avezzano e Sulmona, passati da 25 a circa 18 milioni di euro. In particolare, la Provincia, in qualità di soggetto attuatore delle opere, punta l’attenzione sull’appalto per i lavori relativi al liceo scientifico "Pollione" di Avezzano, da cui è stato stralciato l’ampliamento da 5,7 milioni di euro.
Quei lavori, però, spiegano i legali nel ricorso, sono già stati aggiudicati all’impresa Raffaello Pellegrini srl di Cagliari, sulla base del via libera dato dallo stesso commissario con il primo decreto denominato "Scuole sicure" e vista l’urgenza di intervenire per consentire un rapido rientro in classe da parte degli studenti. Per questo, si legge ancora nell’istanza della Provincia, l’ente è pronto a presentare una richiesta di danni al commissario nel caso in cui l’impresa vincitrice dell’appalto dovesse formalizzare un’istanza di risarcimento a causa del mancato integrale affidamento dei lavori appaltati.