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L’Aquila, 21 apr 2012 – A 54 anni è stato sottoposto, presso l’unità operativa complessa di Cardiologia-Utic dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, ad un intervento al cuore per via percutanea per posizionare «una protesi nell’auricola, escludendola di fatto dal circolo, poiché in tale sede si localizzano formazioni trombotiche che causano, in corso di fibrillazione atriale, ictus cerebrale».
«Questa pratica chirurgica, non ancora sviluppata in altre realtà – sottolinea la Asl in una nota -, neutralizza i devastanti effetti prodotti dall’ictus nei pazienti soggetti a fibrillazione atriale. Grazie a questa tecnica moderna e innovativa, si conclude un percorso formativo che rende la Cardiologia aquilana una realtà al passo con i tempi e totalmente a disposizione dell’intera comunità». L’unità operativa complessa dove è stato eseguito l’intervento è diretta dalla dottoressa Sabrina Cicogna. L’intervento è stato eseguito dal dottor Raffaele Luise, in collaborazione con il dottor Giovanni De Bernardinis e con il supporto del servizio di Rianimazione e Anestesia diretto dottor Tullio Pozone.