Caso Arta: Fernandez respinge accuse

26 aprile 2012 | 15:11
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Caso Arta: Fernandez respinge accuse

Pescara, 26 apr 2012 – E’ durato circa due ore davanti al gip del tribunale del capoluogo adriatico, Gianluca Sarandrea, l’interrogatorio di garanzia del direttore amministrativo dell’Arta di Pescara (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) Antonio Fernandez, 56 anni, che da martedì scorso si trova agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta su concorsi e appalti truccati all’ente pescarese. Al termine il difensore di Fernandez, l’avvocato Domenico Di Sabatino, ha detto che il suo assistito ha chiarito la sua posizione e ha respinto tutte le accuse che gli vengono addebitate.

«Fernandez – ha sottolineato l’avvocato – ha ribadito al gip che i concorsi sono sempre stati regolari e non ha partecipato ad alcuna attività illecita. Sulla questione del concorso oggetto dei primi due capi di imputazione la posizione di Fernandez è di assoluta estraneità. Il mio assistito si è soltanto limitato ad istruire la pratica relativa alla nomina della commissione, di cui non conosce i membri. I concorsi, tra i requisiti, prevedono anche i titoli e quindi l’esperienza acquisita, che ha costituito un elemento valutato legittimamente dai commissari del concorso, persone non dell’Arta pescarese ma di altre regioni. Il mio assistito – ha proseguito – ha chiarito anche i rapporti con la dipendente che hanno poi generato in parte anche questa misura cautelare».

L’avvocato Di Sabatino ha aggiunto che la cognata di Fernandez non è mai stata assunta nello studio legale di Pierluigi Tenaglia e che, come precaria, ha partecipato ad un concorso all’Arta, ma non l’ha vinto.

Sulla vicenda relativa all’aggiudicazione del servizio di avvocatura dell’Arta di Pescara il legale di Fernandez ha sostenuto che il suo assistito ha chiarito al gip anche «le questioni tecniche che li avevano indotti a rivedere alcune posizioni e che lo studio dell’avvocato Tenaglia non c’entra niente». Su una intercettazione telefonica in cui si parla dell’assegnazione dei punteggi al concorso per l’avvocatura Di Sabatino ha detto: «questa questione è stata studiata con i loro legali, che non sono dello studio Tenaglia».