
Pescara, 27 apr 2012 – Spot tv, cartelloni pubblicitari, camper nei paesi, gazebo in piazze e centri commerciali, task force di volontari che aiuteranno gli utenti a installare i decoder e sintonizzare i canali, codice etico per gli antennisti e numero verde: sono solo alcune delle iniziative promosse dal Corecom Abruzzo (Comitato Regionale per le Comunicazioni), in vista del passaggio al digitale terrestre, previsto a partire dal prossimo 7 maggio.
Le attività sono state illustrate, nella sede del Consiglio regionale a Pescara, dal presidente del Corecom Abruzzo, Filippo Lucci, dal consigliere di amministrazione della Rai Rodolfo De Laurentiis, dall’ingegnere Leonello Leone dell’Ispettorato territoriale comunicazioni e dai componenti del Corecom Chiara D’Onofrio e Alberto Capo.
In particolare, lo switch-off ci sarà il 7 e l’8 maggio nella provincia di Chieti, l’8 maggio in quella di Pescara, il 10 maggio in quella di Teramo e il 15 maggio nella provincia dell’Aquila. Contemporaneamente cesseranno le trasmissioni in analogico.
«Stiamo cogliendo ogni occasione per dare risalto all’appuntamento importante dello switch-off – ha affermato Lucci -. Come Corecom abbiamo investito parte importante del bilancio per attivare una serie di iniziative finalizzate a informare i cittadini. Per capire quali potrebbero essere le criticità abbiamo fatto il punto con le altre regioni già passate al digitale. Non ci possiamo permettere neppure per un giorno che le nostre emittenti rimangano senza segnale».
Secondo De Laurentiis «ci sono una serie di aspetti che fanno presagire che la transizione verso il digitale avverrà con una certa tranquillità». Il presidente Corecom si è soffermato anche sulla questione delle antenne di San Silvestro a Pescara, annunciando che il 15 maggio «ci sarà un tavolo tecnico ristretto per trovare una soluzione a questo problema, dato che nel Piano nazionale delle frequenze San Silvestro non è più inserito».