Mountain Bike: ad Arischia il Campione del Mondo amatori MTB Folcarelli

2 maggio 2012 | 21:53
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Mountain Bike: ad Arischia il Campione del Mondo amatori MTB Folcarelli

L’Aquila, 2 mag 2012 – Per questa settima edizione del memorial “Angelo Picco“, inquadrato nella seconda prova del Campionato Regionale MTB per Società, sbarca ad Arischia il plurititolato Massimo Folcarelli, il moretto romano classe ’75 già Campione Italiano.

Una graditissima sorpresa per tutti gli agonisti presenti, curata dagli uomini della storica Ciclistica L’Aquila, senza suoni di tromba e squilli di fanfare. Perché Massimo è fatto così: umile e riservato, anche sul podio, arriva e vince senza per questo mettere nessuno in profonda soggezione.

Così, che questa gara tra le mura domestiche non sia una faccenda tutta “aquilana” si è ormai capito. L’anno scorso fu il laziale Emiliano Dominici (G.S. Ciclotech) ad agguantare il bellissimo trofeo. Martedì 1° maggio 2012, sullo storico e collaudatissimo tracciato di Arischia è toccato al suo conterraneo Folcarelli, con buona pace del pratolano Matteo Colaiacovo e dell’aquilanissimo Andrea Pace, che salvano capra e cavoli riportando il podio nell’abruzzesità. Vada per l’abruzzesità, ma come la mettiamo con i pupilli di casa L’Aquila? I podii si tingono comunque di nero-verde, con lo straordinario 4° posto assoluto di Maurizio Parisse, autore di una gara a dir poco strabiliante, Alessandro Arrigoni, Paolo Marinelli, Massimiliano Olla, Mauro D’Alessio ed Antonio Scafa rispettivamente per le loro categorie: tutti atleti targati Bike99. 

E non potrebbero mancare gli stessi organizzatori dell’evento, fortibikers che conoscono i segreti del ben gareggiare: Michele Rubei ed Antonio Giardino della Ciclistica L’Aquila. Sfortunatissimo Lucio Mastrantonio (Bike99), il talentuoso di casa si ferma al primo giro (sui 3 previsti dal regolamento) alle prese con un bruttissimo inconveniente meccanico. Per lui gara conclusa e passaggio di testimone. La Bike99 è anche la società partecipante più numerosa: è stato l’amatissimo Stefano Purismi, il corridore aquilano rimasto coinvolto nel disastroso incidente di qualche settimana fa ed ancora convalescente, a salire sul podio e recuperare il premio tra un calorosissimo applauso e pacche sulla spalla.

Ore 14,20. Tutto è andato bene e la fatica, fisica e mentale degli amici della Ciclistica L’Aquila nonché della famiglia Picco è stata ampliamente ripagata. 140 bikers presenti, 40 in più rispetto l’edizione 2011 per una gara che cresce per fama e livello (anche) fuori confine. In tempi di tagli e ristrettezze in ogni dove, l’incremento delle presenze nella campanilistica gara di Arischia sa essere un segnale molto chiaro.