Auditorium Finanza: Flamenco Tango Neapolis di scena il 6 maggio

3 maggio 2012 | 11:19
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Auditorium Finanza: Flamenco Tango Neapolis di scena il 6 maggio

L’Aquila, 3mag 2012 – Domenica 6 maggio alle ore 18, presso L’Auditorium della Guardia di Finanza di Coppito (Aq) i Flamenco Tango Neapolis saranno in scena con Encanto.

Un pianoforte, un violoncello, due chitarre, due voci, quattro ballerini e un set di percussioni. E ancora Napoli, cultura mediterranea, andalusa e sudamericana. È Encanto, un entusiasmante progetto artistico nato nel 2009 dall’incontro di cinque artisti provenienti da culture ed esperienze diverse: una formazione originale che libera estro e creatività, bellezza e magia per dare vita ad un viaggio intenso che parte dal cuore della Napoli viscerale, tocca la passione della cultura gitano andalusa e giunge alla sensualità e all’eleganza dell’anima del popolo argentino.

Tre arti si fondono in uno spettacolo dalle atmosfere romantiche e suggestive, arricchito dalla magia del baile. Una contaminazione che unisce tre culture e che, attraverso l’arte, diventa espressione di un linguaggio unico ed universale.

Il 6 maggio, è quindi tempo dei Flamenco Tango Neapolis con Salvo Russo (pianoforte, voce e percussioni), Giovanna Famulari (violoncello e voce), Lucio Ponzone (chitarra flamenco), Massimo De Lorenzi (chitarra classica), e i balleriniAlessia Demofonti e Emilio Cornejo (danza flamenco) e Daniela Demofonti e Lucas Gatti (danza tango argentino), una “squadra” di poliedrici artisti – che unisce e contamina il flamenco, il tango argentino e la tradizione musicale napoletana: un incantesimo capace di catturare magicamente il pubblico attraverso l’arte della musica e della danza.

Le musiche (composizioni originali e arrangiamenti di brani storicamente noti) rappresentano l’essenza di una contaminazione che unisce le tre culture: Le palmas e lo zapateado (elementi caratteristici del baile flamenco) vengono accolti, come strumenti musicali che arricchiscono ed impreziosiscono gli arrangiamenti. I testi "Piccerella" e "Musica e cculure", racconti metaforici di due momenti di vita (l’infanzia e l’evoluzione artistica di un musicista), vogliono arrivare direttamente al cuore, attraverso l’immediatezza e la spontaneità del dialetto napoletano.

È proprio attraverso queste contaminazioni che “Tu sì ‘na cosa grande” diventa la musa che ispira la pasiòn flamenca, che “Maruzzella” ricrea l’atmosfera delle milonghe argentine e che “Scalinatella” irrompe con tutta l’energia dell’espressività napoletana in una vera e propria “juerga flamenca”.

Encanto è “l’incantesimo” in cui la musica, la poesia e la danza, unite dalla tradizione classica napoletana, creano quell’essenza emozionale che fa di questo spettacolo un vero incanto.

Flamenco Tango Neapolis debutta in ambito internazionale nell’ottobre del 2009 all’interno dell’Ankara Flamenko Festival (Turchia).