
Roma – Pescara e Sampdoria (per responsabilità oggettiva) sono tra i 22 club deferiti dal Procuratore Federale Stefano Palazzi nell’ambito dell’inchiesta calcioscommesse relativa alla prima parte dell’inchiesta giudiziaria della Procura di Cremona.
Incredulità. E’ questa la sensazione in casa Pescara dopo l’inatteso deferimento nei confronti del sodalizio biancoazzurro. A commentare a caldo la notizia è il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani:«E’ una cosa inattesa che sicuramente non ci aspettavamo. Già questo pomeriggio avremo un incontro con il nostro legale Flavia Tortorella per leggere le carte».
«Si era parlato – ha aggiunto il numero uno della società Adriatica – dell’omessa denuncia del nostro ex calciatore (Gianluca Nicco) e pensavamo che tutto questo non portasse al deferimento. Noi come società siamo completamente estranei alla vicenda, ma è chiaro che a questo punto dovremo capire bene cosa viene imputato al giocatore. Quando Nicco fu interrogato anche i nostri legali seguirono la vicenda, ma passare da una omessa denuncia al tentativo di illecito, con la responsabilità oggettiva, ce ne passa. Ribadisco la totale estraneità del Pescara Calcio e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in ogni organo di giudizio».
Questi in totale i 22 club deferiti da Palazzi (provvedimenti firmati oeri e notificati oggi): AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Avesa, Cremonese, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Pescara, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia.