
Protettive, affettuose e dolci. Le mamme italiane, elette quest’anno dal [i]Wall Street Journal[/i] come le migliori al mondo, sono le protagoniste assolute di questa calda domenica di maggio. La festa della mamma viene celebrata praticamente in tutto il mondo, ma l’Italia è l’unico paese che ha scelto di festeggiarla la seconda domenica di maggio di ogni anno.
Sempre più abili a mantenersi in equilibrio tra l’ufficio e la culla, le mamme italiane sono amatissime dai loro figli, che non sempre sono ‘bamboccioni’. Joe Queenan del Wall Street Journal, il giornalista che ha incoronato le madri italiane come le migliori, ricordando la mamma italo-americana di un suo compagno d’infanzia precisa di non aver mai incontrato «nessuno che fosse più amato dai figli».
Tutto questo amore, tuttavia, ha un pesante risvolto negativo che colpisce le mamme a livello internazionale: l’eccessivo attaccamento ai figli. A denunciarlo è il [i]Time[/i], con una copertina shock che raffigura l’immagine di una donna che allatta un bambino di tre anni. Il titolo associato alla fotografia è eloquente: ‘Sei mamma abbastanza?’.
{{*ExtraImg_31492_ArtImgRight_300x213_}}Tra amore e polemiche le mamme italiane diventano sempre più moderne e si avvicinano all’universo della tecnologia. Quest’anno per loro è stata sviluppata un’applicazione Apple finalizzata a monitorare in modo rapido e intuitivo l’andamento della gravidanza direttamente dall’iPhone. Si tratta di iMamma: una app gratuita che aiuta le donne in dolce attesa a gestire al meglio tutte le fasi della gravidanza, dal memo sugli esami da fare al controllo del peso, dal registro contrazioni fino al divertente conta calcetti, un ‘diario’ dell’attività fetale. L’idea è di Riccardo Fertitta, giovane informatore medico palermitano ed è stata sviluppata in sinergia con ingegneri che operano su piattaforma Apple.
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