
Ha potuto riabbracciare il cane che le era stato rubato grazie al microchip sottocutaneo che gli era stato inserito ma soprattutto per l’occhio attento di una donna esperta di animali, avvicinata da quattro stranieri per l’acquisto di un cucciolo di razza maltese. La donna, che si trovava nelle vicinanze del centro commerciale “Gallucci” nella frazione aquilana di Coppito, avvicinata dal gruppetto, simulando di telefonare alla figlia per concordarne l’acquisto, ha invece avvertito i carabinieri della Compagnia, intuendo il valore del cane e che la vicenda andava approfondita. Giunti sul posto i militari hanno accompagnato gli stranieri negli uffici del comando provinciale insieme al cucciolo.
Le verifiche eseguite sul microchip con l’ausilio di personale dell’Asl, hanno permesso di accertare che il cagnolino era stato rubato a Chieti nel marzo scorso. La proprietaria, contattata telefonicamente, è immediatamente arrivata in città per riabbracciare l’animale che alla vista della donna ha iniziato a festeggiare scodinzolando ed abbaiando. I quattro , sono stati denunciati con l’accusa di ricettazione.
[url”Torna alla Home cronaca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=155&categoryId=206[/url]