Terremoto Emilia, Abruzzo pronto a mobilitarsi

20 maggio 2012 | 13:09
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Terremoto Emilia, Abruzzo pronto a mobilitarsi

La sala operativa della Regione Abruzzo (in stato di emergenza 24 ore su 24 dalle prime ore della giornata), a poche ore dal sisma verificatosi nel distretto sismico della pianura padana emiliana, è in contatto continuo con la Sala Italia del Dipartimento Nazionale e con la Protezione Civile della Provincia Autonoma di Trento (capofila delle protezioni civili regionali), ha allertato tutta la struttura emergenziale ed ha attivato la colonna mobile regionale. Lo comunica l’assessore alla Protezione civile Gianfranco Giuliante.
Con apposita nota sono state messe a disposizione, come disponibilità immediata, per la gestione dell’emergenza mezzi e uomini: 80 volontari, tende pneumatiche, moduli bagno, container abitativi 12mq, cucine mobili, torri faro, materassini gonfiabili, coperte, stufe elettriche.

Oltre ai mezzi e uomini di immediata disponibilità possono essere operativi in poche ore ulteriori 300 volontari (anche gruppi cinofili) dotati di mezzi, un Pma (Presidio Medico Avanzato), ambulanze, e ulteriori mezzi e materiali  idonei a fronteggiare l’emergenza (cucine mobili, torri faro, gruppi elettrogeni, condizionatori, tende, celle frigorifere, tensostrutture e gazebo).

Per la partenza di uomini e mezzi già pronti si rimane in attesa della comunicazione del piano operativo di emergenza da parte dei vertici della Protezione Civile che coordina le diverse fasi di prima emergenza.

L’assessore regionale abruzzese ha chiesto al Genio Civile, al CNR e agli ordini professionali di reperire tecnici disposti a partire per effettuare sopralluoghi di agibilità, per effettuare al più presto uno screening degli edifici danneggiati al fine di consentire il rientro delle popolazioni nelle abitazioni agibili. I nominativi dei tecnici disponibili potranno essere comunicati la numero verde della PC Regionale 800861016.

Il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, esprime “a nome mio e dell’intero Abruzzo profondo cordoglio ai familiari delle vittime colpite dal sisma che ha interessato l’Emilia Romagna. La nostra solidarietà va a tutta la popolazione in questo momento di grande difficoltà. Siamo vicini a tutti loro, accomunati dalla sofferenza per lo stesso dramma da noi vissuto nel 2009. La nostra sala operativa è in allerta da appena dopo il sisma – ha proseguito – ed abbiamo già attivato la colonna mobile regionale mettendo a disposizione uomini e mezzi. Restiamo in stretto contatto con la Sala Italia del Dipartimento nazionale per valutare ogni esigenza di intervento e collaborazione. Siamo pronti a far partire la nostra Protezione Civile in qualunque momento, in base alle necessità che ci saranno indicate”.

«L’Abruzzo è vicino alle popolazioni colpite dal terremoto che, la notte scorsa, ha provocato in Emilia Romagna morti, feriti e crolli». È il messaggio del Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, che stamane ha telefonato al collega e Presidente del Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna, Matteo Richetti, per esprimere vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto.

La scossa si è verificata intorno alle 4.05, con epicentro nella Pianura padana modenese, di magnitudo 5.9, è stato forte quasi quanto quello, di magnitudo 6.2, che il 6 aprile 2009 distrusse L’Aquila.

Nel messaggio, il Presidente Pagano si è detto «disponibile a sostenere iniziative a favore delle popolazioni colpite dal sisma al fine di ridurre i disagi nella fase dell’emergenza. Ai familiari delle vittime – conclude il Presidente Pagano – va il profondo cordoglio mio personale, dei membri del Consiglio regionale e dei cittadini abruzzesi».

In seguito al gravissimo sisma che ha colpito l’Emilia, anche il sindaco dell’Aquila si e’ messo in contato col presidente della regione Vasco Errani. Oltre ad esprimere a nome di tutte le aquilane e gli aquilani la profonda solidarietà e cordoglio per le vittime, il sindaco dell’Aquila ha comunicato la pronta ed assoluta disponibilità ad inviare mezzi, materiale e soprattutto squadre tecniche per qualsiasi esigenza si dovesse riscontrare, immediata o nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Ciò ricordando anche la grande manifestazione di solidarietà che la regione Emilia con tutti i suoi comuni ha espresso fattivamente in occasione della nostra tragedia. Il presidente Errani, nel ringraziare, ha confermato che probabilmente nelle prossime ore chiamerà per far conoscere eventuali necessità. Il sindaco si e messo in contatto anche con l’assessore regionale alla protezione civile Gianfranco Giuliante, mettendo anche qui a disposizione qualsiasi risorsa. L’assessore Riga ha già allertato tutti gli uomini e mezzi della protezione civile dell’Aquila con i quali ha già svolto una prima riunione operativa.

“È veramente triste vedere le immagini dopo il terremoto che poche ore fa ha colpito l’Emilia Romagna. – Si legge in una nota del presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo – Un balzo della mente a tre anni fa, quando il nostro capoluogo di Provincia, fu colpito dal sisma che aprì una profonda ferita. Lesioni che ogni giorno la città ci ricorda e che hanno cambiato per sempre la storia e il futuro dell’Aquila e dei paesi del cratere. Solidarietà e vicinanza a chi, oggi, come noi nel 2009, si è svegliato nel cuore della notte invaso dall’angoscia e dalla paura, alle famiglie di chi non ce la fatta, e a chi, in questo momento, sta vivendo tensione, dolore e senso di incertezza in un territorio in cui, pochi potevano pensare ad un sisma di tale entità”.

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