
Mentre gli aquilani erano concentrati sull’elezione del primo cittadino, L’Aquila nel fine settimana è stata investita da una piccola ondata di criminalità, che ha portato a tre arresti e numerose denunce.
A Paganica i carabinieri hanno tratto in arresto due uomini originari di Napoli perché avrebbero raggirato la titolare di un bar della frazione, impossessandosi di 50 euro. La donna rendendosi conto dell’accaduto ha richiesto l’intervento di una pattuglia di carabinieri che è immediatamente giunta sul posto e ha rintracciato i due uomini traendoli in arresto.
I militari del Norm della compagnia dell’Aquila hanno invece tratto in arresto un cittadino di nazionalità romena, accusato di aver aggredito, insieme a due connazionali, due militari dell’esercito in servizio presso il 33° reggimento artiglieria terrestre “Acqui”. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine i due militari sarebbero aggrediti per futili motivi dai tre ragazzi di origine romena, che successivamente avrebbero tentato la fuga. Due sono riusciti a scappare mentre il terzo è stato fermato e dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Infine di i militari del Norm hanno denunciato in stato di libertà due cittadini di origine rumena per furto aggravato in concorso. I due denunciati avrebbero tentato di rubare Jeans ed un giubbino nel centro commerciale ‘Il Globo’.
Nel corso del fine settimana sono stati inoltre denunciati 3 giovani per guida in stato di ebbrezza e sono stati svolti anche controlli agli esercizi pubblici con l’ausilio del personale del nucleo antisofisticazioni e sanità di Pescara e del nucleo ispettorato del lavoro dell’Aquila, nel corso dei quali sono state elevate svariate contravvenzioni amministrative in violazione della normativa sull’igiene e la salute pubblica ed in materia di lavoro.
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