
Sulmona (Aq) – Ha picchiato selvaggiamente la madre e la zia perché non volevano dargli i soldi per la droga. La zia è stata ricoverata in ospedale con numerose fratture e con una prognosi di 30 giorni, mentre lui è finito in carcere con l’accusa di estorsione aggravata e continuata e lesioni personali gravi. Protagonista dell’episodio di violenza in famiglia è M.B., 40enne di Sulmona, già coinvolto in passato in episodi di violenza e di danneggiamento nei confronti della ex fidanzata. L’uomo è anche indagato, per alcuni episodi incendiari registrati a Sulmona negli ultimi mesi, in cui sono state date al fuoco una decina di auto.
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