Emilia, una mail per il Parmigiano

28 maggio 2012 | 17:13
Share0
Emilia, una mail per il Parmigiano

Roma – Una mail per far ripartire l’economia e l’occupazione nelle zone colpite dal terremoto con l’agroalimentare che è il motore e il simbolo di questi territori. Per far fronte alle migliaia di richieste di chi vuole esprimere solidarietà acquistando Parmigiano Reggiano ‘terremotato’ e gli altri prodotti agroalimentari tipici dei territori colpiti dal sisma, Coldiretti ha attivato la e-mail terremoto@coldiretti.it, cui ci si può rivolgere per inviare richieste, specificando nome, indirizzo, telefono, prodotto e quantitativo cui si e’ interessati.

Compatibilmente con la situazione di difficoltà che stanno vivendo i produttori verranno date – sottolinea Coldiretti – tutte le necessarie informazioni per contribuire concretamente a risollevare un comparto, come quello agroalimentare, che ha subito danni per 250 milioni di euro con crolli e lesioni ai magazzini di stagionatura, gli edifici rurali (case, stalle, fienili e serre), danni ai macchinari e perdita degli animali sotto le macerie. L’attivazione della mail, dimostrazione della volontà di ricominciare delle imprese colpite da sisma, è stata sollecitata dalle richieste dei cittadini che hanno intasato i centralini e la posta elettronica di Coldiretti in una sorta di gara di solidarietà. Coldiretti e i produttori coinvolti, pur nelle difficoltà organizzative causate dal sisma, puntano a estendere la vendita ad altre città attraverso i negozi, le botteghe e i mercati di Campagna Amica. Per avviare l’iniziativa nel modo migliore – spiega Coldiretti – occorre «evitare le speculazioni sempre in agguato e dare ai consumatori le necessarie garanzie sulla qualità». Sono perciò in corso le verifiche sul prodotto che può essere commercializzato, su modalità di acquisto e punti di vendita.

[url”Torna alla Home Cronaca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=155&categoryId=206[/url]