
In relazione alla prossima riforma dei trasporti in Abruzzo, la segreteria regionale Ugl federazione trasporti «ritiene sia giunto il momento storico per far sì che nasca l’azienda unica in Public company dei trasporti, ad azionariato popolare nella quale trovino posto non solo gli imprenditori locali e singoli cittadini, ma anche i soggetti che fino ad oggi hanno operato nei trasporti in Abruzzo».
«Infatti – afferma il segretario Maurizio Quondamstefano – riteniamo sufficiente slegare il Tpl in Abruzzo dalla logica del profitto e far sì che sia il pareggio economico l’obiettivo della gestione dell’azienda unica. Solo agendo in quest’ottica potremo non restare ‘ostaggi’ degli egoismi di parte ed avremo agito su una leva di sistema che può solo favorire la crescita dell’economia della nostra regione, salvaguardando il diritto al lavoro delle persone la loro mobilità sul territorio e non per ultimo la continuità territoriale della gestione».
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