Capitale della cultura, sfida di tutti

2 giugno 2012 | 22:00
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Capitale della cultura, sfida di tutti

«Se la Regione spende 200 mila euro per il raduno degli alpini spero riuscirà a trovare risorse anche più cospicue per promuovere la candidatura della città dell’Aquila a capitale europea della Cultura». Per l’assessore Stefania Pezzopane, che ha ricevuto fra le sue deleghe anche quella alla candidatura del capoluogo di Regione per questa sfida internazionale, è necessario mettere in rete non solo gli enti locali, ma anche le città candidate come Ravenna e Venezia e gli sponsor privati. L’assessore pensa che potranno offrire il proprio contributo grosse società impegnate all’Aquila per il restauro dei Beni culturali. E proprio i monumenti aquilani giocheranno un ruolo fondamentale nella candidatura sulla quale il governo italiano sarà chiamato ad esprimersi nel 2015.

«Abbiamo già elaborato il nostro primo progetto – ha spiegato l’assessore – che è quello dei cantieri invisibili. A breve avremo un incontro con la soprintendenza per il piano di recupero dei monumenti aquilani. Contestualmente lavoriamo alla creazione di un comitato istituzionale di cui dovranno far parte, fra gli altri, Regione, Provincia, fondazione Carispaq e gli altri comuni Abruzzesi. Vorremmo ci fossero i sindaci anche di Pescara, Teramo e Chieti. Chiederemo poi la collaborazione di mille aquilani che (a titolo gratuito) potranno essere testimonial e promotori del nostro progetto». Insomma l’assessore Pezzopane ci crede e intende andare avanti la sfida con il sostegno anche del suo partito di riferimento ai massimi livelli. É chiaro comunque che la candidatura appartiene a tutti, è della città e non può e non deve assumere connotazioni politiche. Il governo per scegliere dovrà avere le idee chiare pertanto si aspetta di avere dalla città un dossier, una sorta di censimento sul numero di istituzioni culturali, quanti sono i soldi investiti, lo stato dei monumenti e i luoghi dove si fa cultura. E soprattutto i progetti, le idee insomma che saranno concretizzate nei 360 giorni di vita della Capitale della cultura nel 2019.

A.Cal.

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