Comando e controllo anche in Emilia

4 giugno 2012 | 15:30
Share0
Comando e controllo anche in Emilia

di Sarah Porfirio

Dopo averla sperimentata nel terremoto dell’Aquila, a 3 anni di distanza, torna la DiComaC, la Direzione di Comando e controllo, per i terremoti dell’Emilia.

Il capo dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, mutua l’esperienza vissuta nel 2009 come prefetto del capoluogo abruzzese e con il decreto 2637 del 2 giugno decreta la costituzione della direzione a Bologna nella sede dell’Agenzia regionale di Pc dell’Emilia Romagna.

Probabilmente per una questione di continuità nella gestione delle emergenze, il quartier generale dei soccorsi e del supporto alla popolazione sarà coordinato da Fabrizio Curcio il braccio destro nella gestione dell’emergenza aquilana di Guido Bertolaso, oggi iscritto nel registro degli indagati per gli appalti del G8 della Maddalena dalla Procura di Perugia e per omicidio colposo e disastro colposo dalla Procura di L’Aquila che ha aperto un procedimento bis del processo, ormai in dirittura d’arrivo, della Commissione grandi rischi.

Sarà, dunque, mutuata anche in Emilia la mancanza d’ascolto delle popolazioni colpite dal terremoto e la linea dura del decisionismo dall’alto o l’esperienza aquilana ha fatto sì che il Dipartimento abbia appreso dai propri errori?