
Quella appena cominciata sarà probabilmente la settimana decisiva per l’ufficializzazione del nuovo allenatore del Pescara. Chiusa tra molti rimpianti l’era Zeman, i dirigenti biancazzurri hanno già voltato pagina, lanciandosi a testa bassa alla ricerca del successore del boemo. Sembra lotta a due fra Ciro Ferrara e Giampiero Gasperini.
Due tecnici scuola Juventus e, dunque, nel senso della discontinuità rispetto al recente passato. «Domani – ha dichiarato il direttore sportivo del Pescara Daniele Delli Carri – incontreremo Giampiero Gasperini. Avevamo in calendario da qualche giorno questo colloquio, e dunque parleremo con lui per fare il punto della situazione e capire se ci sono possibilità concrete per avviare un certo discorso».
Il ds pescarese ha poi spiegato quali siano le problematiche relative ad un contatto con Ferrara (impegnato con la sua Under 21 che ha pareggiato 2-2 a Sligo contro l’Irlanda per le qualificazioni ai play-off degli Europei): «Poiché Ferrara è sotto contratto con la Federazione – ha spiegato Daniele Delli Carri – esiste un iter da seguire e per questo dovremo parlare con i presidenti del Coni, Gianni Petrucci, della Figc, Giancarlo Abete, e con il responsabile dell’area tecnica delle squadre nazionali Arrigo Sacchi. Crediamo però, entro giovedì, di poter avere un colloquio con Ferrara. Una cosa è certa: entro sabato – ha aggiunto il dirigente abruzzese – annunceremo il nome del nuovo allenatore. Al di là del nome, noi vogliamo che arrivi a Pescara un tecnico che sposi con entusiasmo e convinzione il progetto Pescara, così come fece l’estate scorsa Zeman».
Sul fronte mercato, il direttore sportivo del Pescara è stato chiaro: «Verratti e Capuano non si muoveranno da Pescara». Si attende infine solo l’ufficialità, ma il ritiro pre campionato della squadra tornerà a svolgersi in Abruzzo e precisamente a Rivisondoli (L’Aquila).