
Il celebre social network Facebook comincia a perdere colpi: secondo un sondaggio di Reuters-Ipsos un utente americano su tre sarebbe annoiato dalla creazione di Mark Zuckerberg. Ben il 34% dei navigatori intervistati avrebbe dichiarato infatti che negli ultimi sei mesi ha passato meno tempo sul social network rispetto al passato, tra le cause del repentino cambio di abitudini la «noia», seguita dalla «irrilevanza» e dalla «inutilità». All’esercito degli ‘annoiati’ si contrappone tuttavia un gruppo ancora folto di navigatori fedeli: il 20% degli utenti intervistati ha infatti dichiarato di aver addirittura intensificato la propria attività su Facebook, dedicando al social network più tempo rispetto al passato.
Il social network intanto si prepara per una nuova sfida: quella della video-chat con sconosciuti in stile Chatroulette. Si tratta di una sorta di speed date on line: gli utenti si trovano di fronte perfetti sconosciuti e scelgono se intraprendere una conversazione o passare all’utente successivo.
La nuova applicazione, che può essere facilmente istallata su Facebook, si chiama AirTime ed è stata sviluppata da Sean Parker e Shawn Fanning, i ‘genitori’ di Napster. In Chatroulette la rotazione degli utenti è totalmente affidata al caso, mentre con AirTime, attraverso appositi filtri, è possibile inserire dei criteri di selezione che permettono di ‘incontrare’ esclusivamente persone con le caratteristiche selezionate.
Una regola fondamentale di AirTime è il rispetto e l’educazione nei confronti degli altri utenti: sono assolutamente vietati comportamenti volgari e sconvenienti, dunque niente immagini di nudo o linguaggio esplicito.
La nuova applicazione potrebbe riportare in primo piano la veste sbarazzina di Facebook, eliminando la patina di ‘noia’ denunciata dagli utenti americani.
red
[i]
[url”Torna alla Home Zapping”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=162&categoryId=200[/url][/i]