
Da questa mattina oltre trenta tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) provenienti da Abruzzo, Marche, Umbria e Molise stanno svolgendo un’esercitazione di soccorso in forra sul versante teramano del Gran Sasso.
Ieri sera due figuranti sono entrati in una forra del Gran Sasso e questa mattina è iniziata l’esercitazione di soccorso. Nessuno dei partecipanti sa dove siano esattamente i figuranti e quale sia il tipo di incidente simulato.
I primi soccorritori sono arrivati nella zona di Castelli e con il supporto di un elicottero del centro operativo
aereo di Pescara del Corpo Forestale dello Stato è stato fatto un volo di ricognizione. Il forte vento in quota ha impedito ulteriori operazioni con l’elicottero, per cui si è valutato lo scenario operativo e sono partite le prime squadre a piedi, che dovranno percorrere i vari tratti della Forra della Pila, dove si presume siano i figuranti.
La Forra della Pila è una valle molto incassata, percorsa da acqua che forma molte cascate e con vari nevai,
che inizia ad una quota di circa 1850 metri e termina poco sopra l’abitato di Castelli a 750 metri di quota. L’esercitazione di soccorso proseguirà per tutta la notte e la giornata di domani.