
Al via dalle ore 8 alle 20 la fiera di San Massimo, Patrono della città, giunta alla sua settima edizione, mentre mercoledì prossimo sarà inaugurato il primo giorno di vendite nella nuova area mercato.
Alla fiera del santo patrono delle città dell’Aquila, una tradizione che la città sta recuperando, parteciperanno circa 100 venditori ambulanti provenienti da tutta Italia che si posizioneranno intorno all’anello di viale Gran Sasso, percorso ormai collaudato. La novità è che quest’anno l’evento ha anche una sua pagina su Facebook.
«La manifestazione – dice l’assessore comunale al Commercio, Marco Fanfani – è stata organizzata dalla Fiva» anche se Alberto Capretti (Fiva confcommercio) sostiene di non saperne nulla anzi: «In Comune ci hanno detto che l’avrebbero organizzata loro».
Un piccolo giallo, insomma, l’importante è che la fiera si svolgerà regolarmente. Del resto tutte le energie della Fiva sono adesso concentrate sull’apertura del nuovo mercato di piazza D’Armi dove confluiranno anche i venditori di via Beato Cesidio oltre che gli spuntisti di Carrefour e i venditori del Movieplex. Una settantina in tutto. Ognuno domani avrà un numero che corrisponderà al posto assegnato. L’ingresso e l’uscita saranno ricavati lungo via Piccini, nessuna uscita su Viale Corrado IV,come richiesto da qualche commerciante, almeno per il momento. Al massimo si potrà avere una nuova segnaletica orizzontale per favorire l’imbocco. La viabilità sembra essere uno dei punti deboli dell’operazione: molti commercianti temono, infatti, che realizzare uscita ed ingresso sulla stessa via potrebbe provocare incidenti. A quel punto avrebbero chiuso ancor prima di cominciare a vendere.
A breve dovrebbe essere anche pubblicato il bando per il bar ricavato nel chiosco di legno posto al centro dell’area, che sarà dato in gestione. L’obiettivo della Fiva sarebbe quello di riuscire ad avere la gestione del mercato prima o poi. L’amministrazione tuttavia intende gestire l’area almeno per i primi anni, poi si vedrà. Anche per l’affidamento in gestione dovrebbe comunque essere stilato un bando per la partecipazione al quale la Fiva potrebbe avere le carte in regola.
Da gestire non ci sarebbe solo il mercato, ma forse anche l’area parcheggi (anche se c’è sempre la vecchia convenzione con la M&P per la gestione degli stalli con le strisce blu).
Alberto Capretti di Fiva-Confcommercio continua ad avere un giudizio molto positivo del trasferimento nell’area mercato di piazza D’Armi dei venditori di piazza Duomo. «In questo modo sarà eliminato l’abusivismo – ha detto – finora l’amministrazione ha tollerato che i venditori si piazzassero in ogni angolo della strada. Da ora in poi non sarà più così. Come rappresentante di categoria non posso che plaudire al ritorno delle regole che devono essere uguali per tutti. C’è una legge regionale contro l’abusivismo che ha regole molto chiare che devono essere rispettate». A.Cal.
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