
Sarà avviata una sperimentazione sulle emissioni in atmosfera, mediante l’applicazione del software Aedos ai sistemi di monitoraggio in continuo, all’interno dei camini degli impianti.
La fase sperimentale coinvolgerà, inizialmente, la ditta Edison di Bussi e l’azienda Abruzzo energia di Gissi: due impianti di produzione di energia elettrica da metano le cui emissioni rendono tali tipologie impiantistiche particolarmente idonee alla fase inziale di raccolta dati. Successivamente si potrà passare ad impianti più complessi e variabili.
L’attività sperimentale ha previsto la sottoscrizione, nella sede dell’assessorato all’Ambiente, alla presenza del direttore di settore, Antonio Sorgi, e del dirigente del Servizio, Iris Flacco, di due accordi distinti: uno tra Regione, Ispra e Arta per definire i sistemi di monitoraggio e gli impegni pubblici per la sperimentazione del software Aedos; l’altro è la lettera di intenti con i gestori dei due stabilimenti individuati.
I benefici attesi da tale progetto sperimentale vanno dalla possibilità di realizzare una rete regionale di rilevazione e monitoraggio, alla possibilità di estendere la rete regionale al comparto dell’aria. Inoltre, è stato spiegato, i dati ottenuti costituiranno i presupposti per un modello armonizzato di autorizzazione ambientale, valido per gli impianti industriali regionali. Nel progetto sono previste fasi di formazione del personale, l’ottimizzazione delle competenze e le strumentazioni per lo sviluppo di un polo tecnico scientifico di eccellenza in Abruzzo.