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Dopo l’udito e la vista, anche il tatto entra nell’universo della comunicazione digitale. Grazie ad un’applicazione creata da Marco Triverio, interaction designer di Ideo, da oggi sarà possibile utilizzare gli smartphone non solo per ascoltarsi e vedersi, ma anche per ‘sentirsi’.
La ‘magia’ è resa possibile da ‘Feel it’ un’applicazione che permette di attivare con l’interlocutore una connessione intima e giocosa toccando lo schermo del cellulare. Quando i due utenti sfioreranno il medesimo punto dei rispettivi smarphone si innescherà una reazione che indicherà che le dita dei due interlocutori sono esattamente nello stesso punto. L’applicazione rende dunque possibile una sorta di contatto tattile mediato, segnalandolo con una vibrazione o un suono.
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