Barca, candidato all’Aquila? No

«Io candidato? Assolutamente no». Così il ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, inviato del premier Monti per la gestione della ricostruzione, prima di partecipare al dibattito con la cittadinanza sullo stato dell’arte della ricostruzione, sulle voci di una sua possibile candidatura alle politiche del prossimo anno in un collegio aquilano. Il ministro, già in visita all’Aquila tre giorni fa, illustrerà nel tendone di Piazza d’Armi, dove sono insediati i comitati cittadini, lo stato dell’arte dell’azione del governo e le future mosse dell’esecutivo.

Intanto il ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, ha firmato il decreto che dà il via libera ai 90 milioni relativi agli aiuti di Stato per le imprese del cratere del terremoto in Abruzzo. Lo ha reso noto lo stesso ministro Barca. «Il decreto è stato firmato», i 90 milioni si riferiscono al cosiddetto “[i]de minimis[/i]”, una misura che dà diritto alle imprese ad agevolazioni fiscali e contributive per un massimo di 200 mila euro ogni tre anni.

[url”Torna alla Home attualità”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=202[/url]