Muore Luciano Fabiani, il ricordo dell’Aquila

“Con Luciano Fabiani scompare una delle figure più importanti della vita politica e culturale della nostra città”, afferma il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente
La stessa famiglia Fabiani scrive oggi che “si è conclusa, ma non spenta, la vita di Luciano Fabiani che alla Città, all’Abruzzo e non solo lascia l’eredità di un appassionata dedizione al bene comune e all’edificazione morale e civile della Comunità”.
Questi i primi commenti che accompagnano il ricordo di Luciano Fabiani, per il quale verrà allestita, dalle 18 e 30 del 16 giugno, presso il Comune dell’Aquila in via Filomusi Guelfi, la camera ardente. Rimarrà aperta fino alle ore 20 e domenica e lunedì dalle ore 9 alle 13.
I funerali verranno celebrati alle ore 15,30 di lunedì 18 giugno presso la Chiesa delle Anime Sante. A seguire si svolgerà in Piazza Duomo l’Estremo Commiato.
Ancora Cialente ricorda Fabiani “Tra i fondatori del Teatro stabile dell’Aquila, consigliere regionale e comunale, con importanti incarichi nel suo partito, la democrazia cristiana, ha attraversato i momenti insieme più esaltanti e più difficili della storia aquilana. Esaltanti nella grande effervescenza della cultura cittadina, più drammatici nelle vicende ancora non dimenticate della nascita dello statuto della regione Abruzzo”.
“Luciano e stato un protagonista assoluto nella città così come nella regione – prosegue il sindaco – . “Lo ricordo, con affetto ed oggi con rimpianto, l’esperienza che insieme conducemmo con “convezione democratica”‘ al comune dell’Aquila, allorquando L’Aquila fu laboratorio politico di uomini e donne con storie politiche diverse che decidevano di trovare nuovi strumenti e modalità di partecipazione del governo. Un’intuizione che solo molti anni dopo si tradusse nel l’esperienza dei progressisti e poi dell’Ulivo. Luciano Fabiani resterà un riferimento nella storia dell’Aquila.”
Il saluto di Stefania Pezzopane (Assessore Comune dell’Aquila) – “Le ultime volte che ho avuto la possibilità di incontrarlo, mi parlava con gli occhi. Non parlava più. E allora mi prendeva una tenerezza inspiegabile e un disagio profondissimo. Lui che era stato per molti di noi maestro della parola, negli ultimi tempi non riusciva piu a parlare per un male ingiusto e cattivo. Padre di miei carissimi amici, negli anni del liceo andavamo a casa sua sempre aperta ai giovani, luogo di incontri e confronti di idee.
Ho vissuto con lui la mia prima straordinaria esperienza istituziomale, ero del PCI insieme a Massimo ed altri e ci candidammo alle elezioni comunali del 90 con lui che era della Dc ed anche il radicale Pannella. Fu una grande operazione politica, che anticipo’, forse persino troppo, processi politici stantii e bloccati.
Era un innovatore, un uomo intelligentissimo.
Da Luciano Fabiani ho imparato moltissimo.
Ci mancherà”.
Anche il Vice Presidente del Coniglio regionale Giovanni D’Amico partecipa al lutto della famiglia Fabiani e della città dell’Aquila per la scomparsa di Luciano Fabiani. “Con la scomparsa di Luciano Fabiani, perdiamo un appassionato pratagonista della vita politica ed istutuzionale, sin dal primo insediamento del Consiglio Regionale, oltre che l’ideatore ed animatore di prestigiose iniziative ed istituzioni culturali, dal TSA all’Accademia di Belle Arti, che tanto lustro hanno dato all’Aquila, capoluogo dell’intero Abruzzo. Sento il dovere di inviare alla famiglia le mie più sentite condoglianze a cui, senza dubbio, si associa la città dell’Aquila e l’Abruzzo”.
L’Aquila Rugby piange la scomparsa di Luciano Fabiani, storico dirigente del club aquilano e figura importante del mondo politico e culturale cittadino.
La società nero verde esprime vicinanza alla famiglia Fabiani e rivolge ai figli Francesca, Leila, Luigi e Luca, le più sentite condoglianze.
“A nome mio personale e dell’intero Consiglio regionale, esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa di Luciano Fabiani, figura di primo piano nelle vicende abruzzesi degli ultimi decenni, che con la sua attività politica ha lasciato un segno indelebile nella nostra storia recente”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, ricordano la figura di Luciano Fabiani. “A Fabiani – continua Pagano – va dato atto di aver lottato sempre in prima linea nel difendere le istanze della sua città e del suo Abruzzo, lavorando con grande impegno in quei grandi progetti che ancora oggi rappresentano i fiori all’occhiello di questa regione, a partire dal Teatro Stabile d’Abruzzo fino all’Accademia delle Belle Arti. Ma il suo lavoro non si è concentrato solo sulla cultura: è stato protagonista anche nello sport e nell’economia, a dimostrazione delle grandi doti di un uomo che ha dato tanto alla sua terra”.
Il Consiglio d’amministrazione, il direttore e tutti i dipendenti della Società aquilana multiservizi (ASM) partecipano al dolore per la morte di Luciano Fabiani, padre del presidente Luigi.
Il CUS L’Aquila Rugby esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Fabiani, da sempre legata alla sezione rugby della polisportiva universitaria aquilana. La Società, in questo momento di lutto, è vicina ai figli Leila, Francesca, Luca e Luigi ed al nipote Pietro. Negli storici ambienti cussini, Luciano Fabiani è sempre stato considerato un “Baluardo della democrazia”, e così il CUS L’Aquila Rugby intende ricordarlo.
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