Perdonanza: ‘Avviso flash’

16 giugno 2012 | 14:18
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Perdonanza: ‘Avviso flash’

«Stamattina, venerdì 15 giugno, è uscito un avviso sul sito della Perdonanza Celestiniana, due righe in cui si informa che le associazioni culturali possono presentate delle proposte al Gabinetto del Sindaco entro e non oltre lunedi 18 giugno. Un avviso pubblicato tre giorni prima della data di scadenza e con in mezzo pure il sabato e la domenica». A denunciarlo, attraverso una nota, è Appello per L’Aquila, che ritiene che «le procedure seguite negli scorsi anni sono state tutto tranne che trasparenti ma quest’anno si è raggiunto il massimo e tutti sono autorizzati a pensare che semplicemente i giochi sono già fatti». Secondo Appello per L’Aquila «è infatti evidente che potrà rispondere a quell’avviso solo chi che ne era a conoscenza ben prima della pubblicazione».

«La violazione delle regole e il disprezzo delle persone da parte di questo sistema è così totale che, ormai, non si preoccupa più nemmeno di salvare le apparenze – si legge nella dura nota di Appello per L’Aquila – La deriva continua deve essere arrestata a partire da questo ennesimo insulto alla decenza Quest’anno le scelte devono invece essere improntate sulla trasparenza e il rispetto delle regole ribaltando queste procedure inconcepibili. Chiediamo quindi un pubblico avviso che risponda ad alcuni semplici requisiti: contenuti e richieste completi; criteri di valutazione chiari e con l’indicazione dei punteggi assegnati ad ogni criterio; scadenza di almeno quindici giorni successiva alla pubblicazione dell’avviso; indicazione dell’ammontare delle risorse economiche stanziate; pubblicazione della composizione della commissione di valutazione delle proposte; obbligo per i partecipanti di dare assenso alla pubblicazione di tutte le proposte presentate; pubblicazione di tutti i progetti pervenuti e, per ognuno di essi, dei punteggi assegnati per ciascun criterio».

«La trasparenza e il rispetto delle regole – conclude Appello per L’Aquila – premiano i progetti migliori, dando il segnale che finalmente nella nostra città le scelte sulla destinazione delle poche e preziose risorse sono effettuate sul merito e sulle capacità, dando pari opportunità a tutte le associazioni di far valere le proprie proposte e innalzando il livello della produzione e della proposta culturale. Per questo faremo una battaglia determinata nella società e nelle Istituzioni».

CIALENTE E  L’ASSESSORE FANFANI: «TANTO RUMORE PER NULLA» – Il Sindaco Massimo Cialente e l’assessore Marco Fanfani rendono noto che l’avviso pubblicato erroneamente stamane sul sito della Perdonanza Celistiniana è stato prontamente corretto. La scadenza infatti, è stata fissata dal comitato Perdonanza  a lunedì 25 giugno e non erroneamente al 18 giugno come riportato sull’avviso. «Come ogni anno – ha dichiarato il sindaco Cialente –  la Perdonanza sarà una grande occasione anche di partecipazione, ancora di più quest’anno alla luce del programma di mandato e dell’incontro in Piazza Duomo». «Il Comitato Perdonanza ha da sempre operato con trasparenza e nel rispetto delle regole. – ha dichiarato l’assessore Marco Fanfani –  Gli eventi sono stati organizzati grazie al lavoro di volontari che si sono prodigati senza alcun compenso. Peraltro, il Comitato, che è operativo da tempo, ha già ricevuto proposte e iniziative e, con questo avviso, vuole informare tutte le Associazioni Culturali che avessero progetti da presentare. Raccomandiamo di far pervenire le proposte nel minor tempo possibile, affinché possano essere immediatamente valutate e affinché, l’organizzazione della Perdonanza, non avvenga con troppo ritardo».

Il commento del consigliere comunale Fabio Cortelli (L’Aquila Oggi) – L’avviso comparso ieri mattina sul sito della Perdonanza Celestiniana, riguardante la scadenza a brevissimo termine della presentazione dei progetti, lascia davvero senza parole. Il pubblicare bandi il venerdì per il lunedì è un giochetto che conosciamo bene in questa città. Pensare di ricevere proposte valide in un così breve lasso di tempo è assurdo. È assurdo sia dal punto di vista dell’offerta culturale da proporre alla gente, ma anche, e soprattutto, dal punto di vista del pluralismo di proposte ricevute, innalzando quindi il livello della manifestazione. È incredibile che si sia dovuto accorgere qualcuno dell’errore del troppo poco tempo concesso, altrimenti sarebbe passato tutto sotto silenzio. Comunque, data l’importanza e la centralità che la Perdonanza ha per L’Aquila, siamo disposti a credere alla buona fede dell’amministrazione ed alla teoria dell’errore. Sperando che questa apertura di credito coincida con la scelta da parte dell’amministrazione di criteri netti e trasparenti per individuare progetti davvero meritevoli e non quelli dei soliti noti, come avviene ormai da qualche anno a questa parte. Tutto ciò nella speranza che L’Aquila possa tornare ad essere davvero la città della cultura con la C maiuscola. Una cultura che non sia gestita dalla politica, ma da quelle persone che vivono e producono cultura ogni giorno.

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