Il Pdl aquilano, prove di cambiamento

17 giugno 2012 | 14:38
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Il Pdl aquilano, prove di cambiamento

Il Pdl si rinnova, così scrivono in una nota Roberto Santangelo e Luca Ianni del coordinamento aquilano del partito. Le modalità di tale processo si baseranno su «chiari punti programmatici, consapevoli di dover ripartire dalla riorganizzazione territoriale di un movimento che a livello Aquilano non ha avuto, negli ultimi anni, dirigenti di partito autorevoli e motivati al cambiamento. Saremo promotori di una nuova proposta politica, inclusiva e dialogante verso i cittadini e le altre forze politiche, priva di polemiche strumentali e di circostanza, ricca di persone pulite, serie, responsabili e animate da una forte volontà di cambiamento. Una nuova proposta politica rivolta a tutti ma soprattutto rivolta a tutti quegli elettori di centrodestra che nell’ultima tornata amministrativa non si sono riconosciuti nelle proposte di De Matteis e di Properzi e che non hanno condiviso la divisione e il fallimento delle primarie aquilane. Insieme a loro ripartiremo per aggregare un nuovo e moderno centrodestra che possa restituire dignità politica ed amministrativa alla nostra città. L’azione comune per la sua realizzazione deve essere portata avanti evitando personalismi e polemiche ricordando ai neo-eletti e a dirigenti locali che prima di tutto si deve essere uomini di partito».

Non manca poi la critica al sindaco appena riconfermato «Assistiamo in questi giorni a spartizioni di presidenze di commissioni per dare contentini a questo e a quell’altro dimenticando che ora più che mai c’è bisogno di tutt’altro per il bene soprattutto ed innanzitutto degli aquilani e delle generazioni che dovranno far rivivere L’Aquila. Vorremmo ricordare a Cialente che è diventato vittima del suo stesso modo di fare politica, quello stesso modo che ha permesso alla sua stessa passata amministrazione di rimanere in piedi fino a fine mandato, vedere dimissioni proposte e poi ritirate e non solo. E ci fa male ricordare come anche “vecchi” esponenti del centrodestra aquilano si siano prestati a questi giochetti».

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