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Si è fatta attendere a lungo ma alla fine l’estate è arrivata. Dopo il primo, vero, caldo [i]week end [/i]della stagione estiva 2012, grazie all’anticiclone Scipione, la voglia di mare, bagni e tintarella è alle stelle.
E allora, calcolatrice alla mano per far tornare i conti dopo la stangata dell’austerità targata Monti, [i]dulcis in fundo[/i] la prima rata dell’Imu, tutti alla volta delle spiagge anche se, il più delle volte, per una vacanza mordi e fuggi.
Chi deciderà di trascorrere le ferie in Italia, infatti, allerta il Codacons, dovrà mettere in conto un aumento del 15% rispetto allo scorso anno, complice anche il caro-benzina.
Ma quanto può costare una giornata di mare sulla costa abruzzese? È presto detto: per un ombrellone attrezzato con un lettino e una sdraio si può pagare dai 10 ai 20 euro senza aumenti per l’alta stagione. Per chi, invece, preferisce trovare refrigerio sotto la ‘palma’ il costo base è di 10 euro a cui va aggiunto il costo di lettini e sdraio.
Per gli irriducibili della buona tavola, poi, un bel piatto di spaghetti alle vongole si aggira sui 10 euro.
E per fortuna che l’Abruzzo è una delle 3 regioni italiane, insieme a Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, dove per trascorrere una vacanza al mare quest’estate non si pagherà la tassa di soggiorno.
[i](s.p.)[/i]