
Il Pescara dovrà scontare 2 punti di penalizzazione in Serie A, mentre la penalità inflitta al Novara in serie B è di 4 punti. E’ quanto ha deciso la commissione disciplinare in merito alla vicenda calcioscommesse. La Procura aveva chiesto – 6 al Novara e -2 al Pescara.
I calciatori Mario Cassano, Luigi Sartor, Alessandro Zamperini e Nicola Santoni sono stati squalificati per 5 anni. E’ quanto ha deciso la commissione disciplinare in merito alla vicenda calcioscommesse confermando quanto richiesto dalla procura federale.
Tra gli altri calciatori squalificati dalla commissione disciplinare in merito alla vicenda calcioscommesse ci sono anche Roberto Colacone (4 anni), Alberto Comazzi (4 anni), Federico Cossato (3 anni e 6 mesi), Filippo Cristante (3 anni), Vincenzo Italiano (3 anni), Salvatore Mastronunzio (4 anni), Marco Paoloni (4 anni), Vincenzo Santoruvo (6 giornate di gara da scontarsi nella stagione 2012/13), Daniele Vantaggiato (3 anni) e Nicola Ventola (3 anni e 6 mesi).
PESCARA, SOCIETA’SGOMENTA PER PENALIZZAZIONE
– La penalizzazione di due punti da parte della commissione disciplinare, sicuramente inaspettata in casa biancazzurra, ha molto amareggiato il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, che dal suo ufficio ha detto all’Ansa: »Non ci aspettavamo questa decisione. Ci aspettavamo anzi di essere prosciolti. Evidentemente – ha proseguito il massimo dirigente degli abruzzesi, da poco promossi nella massima serie A – in questa prima fase dell’inchiesta i giudici sportivi hanno voluto dare forza alla versione dell’accusa. Noi non siamo spaventati e andremo avanti, se ci sarà bisogno, fino al Coni. Inoltreremo subito appello perché siamo convinti, ancora più di ieri, di non avere fatto nulla. Siamo con la coscienza a posto, totalmente estranei a questa inchiesta, e decisi – ha concluso il presidente del Pescara – far valere tutti i nostri diritti, se servirà fino all’ultimo grado di giudizio».
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