De Santis: saranno pagate 1.300 imprese

22 giugno 2012 | 15:25
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De Santis: saranno pagate 1.300 imprese

Il neo assessore comunale alle Finanze, Lelio De Santis promette trasparenza nella gestione dei fondi per il pagamento delle imprese. Al suo fianco c’è il capogruppo dell’Italia dei valori, Giuliano Di Nicola. «Sarà rispettato un rigoroso ordine cronologico – dice De Santis – Nessun tipo di favoritismo. Saremo una casa di vetro».

Intanto annuncia pagamenti per oltre 1.300 imprese di cui 240 legate ai fondi per l’emergenza e impegnate per opere provvisionali in attesa da anni del pagamento dei puntellamenti eseguiti e 1.100, invece, sono ditte che hanno effettuato lavori di riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma in attesa, anche queste, da troppo tempo di essere pagate. «Alcune di queste aziende – osserva De Santis – sono quasi sul lastrico. Questi soldi saranno una boccata di ossigeno».

Alle 240 imprese dei puntellamenti nel giro di qualche giorno saranno liquidati 10 milioni di euro (sono stati trasferiti per questo capitolo 21 milioni su 31). Sono invece 14 milioni i fondi accreditati come anticipazione dal commissario Chiodi per pagare le 1.100 impresse legate alla ricostruzione. «Pagheremo in sette, massimo dieci giorni – ha promesso De Santis – Le imprese possono stare tranquille, non serve venire a tirare per la giacca l’assessore o il dirigente». Non poteva mancare il riferimento all’annoso problema della rendicontazione. «È fuori dal tempo che ci si chieda di portare le fatture e gli estratti di pagamento in originale – sostiene – Chiederemo al commissario che almeno per gli anni pregressi sia possibile presentare la documentazione su supporto informatico. Lunedì è in programma un incontro in comune sulla rendicontazione con tutti gli assessori e dirigenti. Il commissario ci ha chiesto di ottemperare entro il 30 settembre; dobbiamo studiare come fare».

Il neo assessore ha mostrato un moderato ottimismo in relazione alla situazione finanziaria dell’ente: «complessa ma governabile. Ci sono debiti fuori bilancio ereditati dalla passata amministrazione, contenziosi, sofferenza finanziaria, ma il bilancio è sano – sottolinea – Da un anno si attendono i 30 milioni che sono serviti a pareggiare il bilancio. Chiodi li ha nella disponibilità ma non li ha ancora trasferiti. Nonostante la mancanza di quelle somme abbiamo approvato il consuntivo con un avanzo di amministrazione di 18 milioni. Il bilancio 2012 deve essere fatto e approvato in tempi brevi anche se la conferenza Stato-Regioni ha prorogato il termine al 30 agosto». In relazione al capitolo del risparmio De Santis annuncia una giunta ad hoc sulle sedi comunali »Al primo punto del programma Idv – ricorda Giuliano Di Nicola – c’è la sede unica che avremmo individuato nell’autoparco comunale che avevamo proposto di acquisire attraverso un leasing».

A.Cal.

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