
Dal 27 al 29 giugno 2012 L’Aquila ospiterà la XV edizione del corso italiano di microneurochirurgia applicata, organizzato dal professor Renato Galzio.
Il corso si terrà nelle aule della formazione dell’ospedale San Salvatore per quanto attiene alla parte pratica e nelle aule della Facoltà di Medicina e Chirurgia per la parte teorica e le relazioni tenute da docenti di rilevanza nazionale ed internazionale.
La prima edizione dell’iniziativa si è tenuta a Teramo nel 1996: è stato il primo corso in Italia nel quale è stata prevista una parte pratica di dissezione su preparati anatomici. Il professor Galzio infatti ha sempre creduto nella utilità delle dissezioni anatomiche quale parte fondamentale nella preparazione delle giovani generazioni di neurochirurghi per renderli pronti nell’affrontare approcci chirurgici laboriosi e di particolare difficoltà. Proprio grazie alla volontà di Galzio è stato realizzato il primo corso, cui sono seguite ben 14 edizioni, dapprima a Teramo fino al 1999 e poi a L’Aquila.
Durante tutti questi anni circa 170 neurochirurghi, provenienti da tutte le regioni d’Italia, sono venuti a cimentarsi negli approcci al basicranio, nella microneurochirurgia endoscopio assistita e nella chirurgia guidata da immagini, riportando poi le conoscenze acquisite e le nuove metodiche nelle strutture di provenienza.
La formula del corso è ormai prassi consolidata: lezioni teoriche al mattino tenute dai massimi esperti a livello nazionale ed internazionale e nel pomeriggio dissezioni su preparati anatomici, il tutto in un’atmosfera informale che permette il proficuo scambio di informazioni e di esperienze.
Quest’anno gli argomenti saranno gli ‘approcci al Basicranio: Anatomia Microchirurgica ed Endoscopica, Indicazioni e Tecnica’.
La scelta di questi temi, di particolare complessità, è stata dettata dal fatto che dal 1996 ad oggi, seguendo l’esempio del primo corso, altri corsi di dissezione sono stati realizzati in Italia aventi come argomento, nella maggior parte dei casi, gli approcci di base in neurochirurgia, cioè quelli maggiormente utilizzati nella pratica clinica, è stata avvertita pertanto la necessità di “alzare il livello” e mettere i medici meno esperti in condizione di poter trattare patologie più difficoltose con approcci meno usuali.
Quest’anno inoltre sarà tra i docenti del corso il professor Helmut Bertalanffy dell’Istituto INI di Hannover eminente figura internazionale in tutti i campi della neurochirurgia e sopratutto in quella del basciranio.
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