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È tornato a casa lunedì pomeriggio il giovane rugbista che era stato ricoverato in gravi condizioni al centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, si legge su “Il Messaggero”.
Solo un mese fa la Polisportiva L’Aquila Rugby aveva rivolto un appello pubblico per la donazione di sangue che potesse salvare Giulio Di Cesare. Oggi quella che poteva essere una tragica vicenda si è trasformata in una festa insieme ai suoi compagni di squadra dell’Under 18. Pare che la sua forte tempra lo abbia aiutato a superare questo terribile momento fatto di numerose operazioni e di fastidiose terapie. L’ustione era stata causata da un incidente domestico, mentre il ragazzo tentava di accendere un barbecue.
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