Truffa on line: compra prodotti tipici e non paga

23 luglio 2012 | 07:32
Share0
Truffa on line: compra prodotti tipici e non paga

Un ragazzo di venti anni da Milazzo ordinava on line prodotti tipici da una negoziante aquilana, senza pagare. E’ quanto hanno scoperto gli agenti della polizia postale di Milazzo (Messina) e a quelli dell’Aquila.

Confortata dal pagamento tramite Pay Pal, si legge oggi su “Il Messaggero” la commerciante aveva provveduto ad evadere un primo ordine per l’acquirente messinese, ma alla seconda richiesta di invio della merce, avvenuta a pochi giorni di distanza, la titolare del negozio di generi alimentari non si è fatta prendere per il naso e ha immediatamente contattato gli agenti della polizia postale dell’Aquila, in servizio negli uffici del centro operativo postale di Coppito, i quali per acciuffare il truffatore hanno deciso di organizzare una trappola: quella di dare seguito alla seconda spedizione da consegnare tramite una ditta privata «accompagnata» però dalla presenza degli stessi agenti di polizia. Quando il giovane ha afferrato il pacco (la merce se la faceva consegnare nel proprio domicilio) dalle mani dell’addetto, sono saltati fuori anche gli agenti della polizia postale. Le indagini della polizia postale proseguono per appurare se il giovane truffatore operasse con un complice e la destinazione finale della merce illegalmente sottratta.