
Salta l’obbligo per Regioni, Province e Comuni di sopprimere o accorpare i propri enti ed agenzie, a patto che realizzino comunque un risparmio del 20% per la loro gestione. Lo prevede uno degli emendamenti al decreto sulla spending review, presentati dai relatori, Giaretta (Pd) e Pichetto Fratin (Pdl) in commissione Bilancio del Senato.
L’emendamento aggiunge una ‘o’ all’ingiunzione del decreto di sopprimere o accorpare ‘[i]enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica[/i]’ che Regioni, Province e Comuni hanno istituito per svolgere le loro funzioni amministrative. L’emendamento però chiarisce che ‘[i]in ogni caso[/i]’ gli enti locali ‘[i]assicurano[/i]’ la riduzione dei costi di funzionamento del 20%.
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