
Una estate da tutto esaurito sull’altopiano delle Rocche. Soddisfatti gli operatori per l’andamento di questo mese di agosto. Pieni sia gli alberghi, sia le case vacanza.
Sembra un paradosso, ma a determinare il pienone sull’altipiano delle Rocche ha contribuito proprio la crisi. Infatti se i turisti di ritorno, proprietari di case nei borghi di Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Ovindoli, negli anni precedenti decidevano di restare in paese solo per una quindicina di giorni, dedicando il resto delle ferie alla vacanza marina, quest’anno hanno rinunciato a fare le valigie per il mare restando sui monti insieme a qualche amico.
La vita scorre lenta a Rocca di Mezzo lontano dallo stress della capitale, luogo di provenienza della maggior parte dei vacanzieri: ci si sveglia tardi, si va in piazza a fare colazione e si passeggia senza guardare l’orologio, a piedi o in bicicletta.
Fra i cultori delle Rocche c’è anche il cardinale Angelo Sodano che anche quest’anno non ha fatto mancare la sua presenza. Una vera e propria Icona del paese.
Non lontano dalla piazza di Rocca di Mezzo è possibile imboccare la pista ciclabile, lunga 30 chilometri che unisce quasi tutti i borghi dell’altopiano: Ovindoli, Rovere, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, Terranera e Fonteavignone. Il tracciato, costato quasi un milione di euro, sarà migliorato. Sono iniziati i lavori, infatti, per la realizzazione di punti di ristoro, dei piccoli chalet, a Rocca di Cambio Rocca di Mezzo e Ovindoli. Non si può non notare che il percorso è al momento carente di segnaletica.
Non mancano le iniziative nei tre borghi-perle delle rocche, per il lungo ponte di Ferragosto. Il 16 e 17 agosto appuntamento con percorsi eno-gastronomici rispettivamente a Rocca di Mezzo e Ovindoli. A Rocca di Cambio è in programma una serata argentina per celebrare il gemellaggio con il comune di San Martin de Los Andes. Anche la serata della vigilia di ferragosto sarà dedicata al gusto con la rassegna gastronomica “Riassaporandoti”. Il 16 agosto invece tuffo nel medioevo garantito con la rievocazione “Roccaevo” che andrà in scena per le vie del paese a partire dal mattino. La giornata sarà scandita da battaglie medievali e antichi mercati tipici.
C’è attesa anche per la serata Zelig, prevista per sabato 25 agosto sempre a Rocca di Cambio i cui protagonisti saranno Paolo Mingoni e Rocco – gigolò.
A.Cal.