
Sviluppo pianificato alle porte nel parco regionale Sirente Velino, dove il piano di gestione messo in cantiere dall’ente ha conquistato il primo importante sostegno unanime di sindaci e amministratori della Valle Subequana.
«Nella splendida location del convento di San Francesco, a Fontecchio – si legge in una nota del parco – il convegno sul tema ‘[i]Piano del parco: analisi e approfondimento[/i]’, percorso mirato a colmare una lacuna ventennale e a superare la fase dei soli vincoli per coniugare la salvaguardia dell’ambiente con la valorizzazione dei territori, ha imboccato la strada giusta».
L’avvio del confronto tra i vertici dell’ente guidato da Simone Angelosante – accompagnato dai consiglieri di amministrazione Piero Tronca, Patrizio Schiazza e Marcello Parlante- con il presidente della Comunità del Parco Sandro Ciacchi, i sindaci e gli amministratori della Valle Subequana, alla presenza dell’assessore regionale alle aree protette, Gianfranco Giuliante, ha registrato il via libera politico by-partisan.
«Ok che – ha commentato il Presidente Angelosante – sarà seguito da altri incontri nelle altre aree del parco per poi passare alla verifica sul campo del piano generale, il regolamento e il piano economico e sociale per arrivare all’adozione condivisa. Atto fondamentale per non perdere il treno dei fondi Fas, un’occasione vitale per lo sviluppo dell’area parco».
Opportunità possibile con l’adozione in tempi celeri del piano di gestione del Parco Sirente Velino, poiché senza lo strumento di pianificazione valgono le norme transitorie di salvaguardia che sono rigide anche su territori del parco di non elevata caratura ambientale.
«L’adozione del piano – ha sottolineato il sindaco di Fontecchio Sabrina Ciancone – rappresenta un passaggio importante per dare spinta alla crescita del territorio attraverso lo sviluppo programmato e democraticamente condiviso con gli enti locali».
Oremo Di Nino, direttore dell’ente, ha ripercorso le tappe del progetto: «È un punto di partenza per conciliare il giusto equilibrio tra tutela e sviluppo».Impostazione promossa dagli amministratori: il presidente della Comunità del parco, Sandro Ciacchi, i sindaci Pietro Salutari, (Castelvecchio Subequo), Fernando Fabrizio, (Castel Di Ieri), Rodolfo Marganelli, (Goriano Sicoli), Mario Di Braccio, (Gagliano Aterno), Clementina Graziani, (Secinaro) e Roberto Fasciani, (Molina Aterno).
«Siamo a un punto di svolta – ha concluso l’assessore regionale Gianfranco Giuliante – che segna una nuova stagione all’insegna di scelte chiare nel campo delle politiche ambientali mirate a superare la vecchia concezione dei soli vincoli. La concertazione va nella direzione giusta, ma va inquadrata in un ragionamento più ampio in linea con le politiche dell’Unione Europea».
Ottenuto il primo disco verde della politica, quindi, ora la palla passa agli altri territori, poi scatterà la seconda fase che prevede la predisposizione del progetto preliminare, seguita dalla realizzazione del progetto definitivo comprese le norme di attuazione, il Regolamento e del Ppes.
Il primo confronto sul piano di gestione del Parco è avvenuto nell’ambito della prima mostra mercato estiva riservata ai produttori locali, evento mirato alla valorizzazione delle produzioni agro-alimentari locali e dell’artigianato.
[i]
[url”Torna alla Home Attualità”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=202[/url][/i]