Fontana di Santa Margherita riconsegnata restaurata

29 agosto 2012 | 17:06
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Fontana di Santa Margherita  riconsegnata restaurata

Il 29 agosto in occasione dei festeggiamenti della Perdonanza Celestiniana, alla presenza della Soprintendente BSAE Lucia Arbace e dell’assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila Alfredo Moroni, è stata riconsegnata alla città la fontana di Santa Margherita a conclusione dei complessi interventi di restauro effettuati con fondi ministeriali, condotti sotto la direzione del funzionario della Soprintendenza BSAE Anna Colangelo ed eseguiti dalla restauratrice Berta Giacomantonio.

La fontana monumentale sorge alla metà dell’Ottocento in Piazza Palazzo e viene trasferita nel 1903 in Piazza Santa Margherita per lasciare posto al monumento a Sallustio. Per la realizzazione della nuova fontana viene bandito un “concorso d’idee” e, tra le diverse ipotesi presentate, viene scelto il progetto dell’architetto Giovanni Mazzella.

Grazie ad un’azione coordinata tra Soprintendenza BSAE, Comune di L’Aquila, Gran Sasso Acque ed A.S.M. , si è resa possibile la riapertura di parte della Piazza dei Gesuiti che è così uscita dalla zona rossa e tornata alla fruibilità della cittadinanza. Un piccolo passo per la ricostruzione della città in attesa anche della prossima ultimazione dei lavori del Palazzetto dei Nobili prevista per l’autunno.

MORONI:’SODDISFAZIONE PER RIATTIVAZIONE FONTANE’ – «La fontana in pietra- ha proseguito Moroni – è stata oggetto di un intervento di rifacimento e recupero che ha riguardato anche l’impianto idrico e quello di illuminazione, oltre all’arredo complessivo dell’area circostante, sistemata con verde e panchine. Il progetto è coerente, da un punto di vista architettonico, con il progetto per il teatro all’aperto ideato dall’artista Beverly Pepper. I lavori sono stati eseguiti dal settore Ambiente del Comune dell’Aquila su progetto esecutivo gentilmente donato dal Lions Club L’Aquila Host e a cura del presidente Pierfranco Tantillo, che ha promosso anche il restauro dell’affresco sulla lunetta della Porta Santa della Basilica di Collemaggio».

«La mia soddisfazione – ha proseguito l’assessore – si accompagna a quella per la riapertura della storica fontana in piazza Santa Margherita. La fontana, tirata fuori dalla zona rossa, sarà dunque fruibile per tutti fino a quando non sarà inaugurata formalmente nel momento in cui verranno restituiti i lavori del Palazzetto dei Nobili. Finalmente si riavrà la possibilità di rientrare in un luogo centrale, sia dal punto di vista politico che storico. Ringrazio, per questo importante risultato, la soprintendente ai Beni storici, artistici ed etnoantropologici per l’Abruzzo Lucia Arbace, la Soprintendente Bsae Anna Colangelo, il progettista, architetto Giovanni Mazzella, e la curatrice del restauro Berta Giacomantonio, oltre alla Gran Sasso Acqua e all’Asm. Entrambe le iniziative si inquadrano nel programma complessivo di rinascita urbano legato all’elemento dell’acqua e dunque, da una parte, al valore storico, artistico e sociale, delle fontane aquilane e dall’altra al progetto del Parco delle Acque. Presto verranno eseguiti anche i lavori di manutenzione della Fontana Luminosa e di quella del Cristo Re. È interesse infatti dell’Amministrazione dare attenzione a tutte le fontane monumentali, complementi di arredo urbano fondamentali».