
«L’ospedale di Sulmona rappresenta una delle situazioni di emergenza dal punto di vista della sicurezza sismica, funzionale e logistica». Lo ha detto oggi nel corso della sua visita al presidio sanitario peligno, il senatore Alfonso Mascitelli (Idv), il quale ha sottolineato che è necessario la realizzazione immediata di un nuovo ospedale come prospettato anche dal presidente della Regione Chiodi, ma che siano resi noti, in maniera precisa, risorse a disposizione, piano di progettazione dettagliato e tempistica di realizzazione. In merito alle soluzioni prospettate per l’immediato futuro dal direttore generale della Asl, Avezzano, Sulmona, L’Aquila, Giancarlo Silveri, di cui si discuterà con amministrazioni e parti sociali lunedì prossimo, Mascitelli, ha bocciato l’ipotesi del trasferimento dei reparti ospedalieri nella clinica privata San Raffaele.
«La soluzione al problema dell’ospedale cittadino non deve comportare lo smembramento dei servizi sanitari», ha aggiunto il senatore dell’Idv, «che devono continuare a ruotare intorno all’asse centrale dell’ospedale. Al commissario Chiodi, chiediamo di conoscere quali risorse ci sono a disposizione, dal momento che non ci sono certezze sui 250 milioni per la realizzazione dei cinque nuovi ospedali abruzzesi e che l’emergenza Sulmona non si potrà risolvere con i soli fondi rintracciabili nelle pieghe del bilancio ordinario della Asl». Mascitelli ha quindi concluso annunciando che avrà anche un incontro il ministro Balduzzi al quale chiederà di poter seguire, come membro della commissione di inchiesta sulla sanità, la situazione di Sulmona.