
Sulmona – ‘Battitura delle sbarre’ ieri nel carcere di Sulmona. Dalle 19.30 alle 20, tutti i detenuti hanno battuto scodelle e posate contro le inferriate delle celle per protestare contro «lo stato di illegalità nel quale vivono le istituzioni italiane e per chiedere l’amnistia».
I reclusi della struttura di Sulmona hanno così risposto all’invito di Marco Pannella e dei radicali italiani. Una protesta condivisa dalla Uil penitenziari: «Seppur non condividendone i mezzi, atteso che la battitura delle inferriate é un atto che cozza contro quelli che sono i parametri in tema di ordine e disciplina – afferma il vice segretario regionale Mauro Nardella – la Uil penitenziari Abruzzo plaude all’iniziativa intrapresa da Marco Pannella e diretta ancora una volta, e semmai ce ne fosse ancora bisogno, a sensibilizzare la classe politica sul tema carcere». «La Uil Penitenziari, le carceri abruzzesi e tutti coloro i quali vi hanno a che fare, considerata la sofferenza nella quale versano gli istituti soprattutto di Teramo, Sulmona, Lanciano e Vasto – conclude Nardella – si augura che il messaggio di Pannella non cada ancora una volta nel dimenticatoio ed invita anche gli altri partiti a farsi carico della situazione per ottenere una maggior vivibilità delle carceri abruzzesi».
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