Asili e scuole, il Comune paga di più

4 settembre 2012 | 14:16
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Asili e scuole, il Comune paga di più

La Giunta comunale ha approvato due delibere proposte dall’assessore alle Politiche sociali Stefania Pezzopane.

La prima prevede di concedere per l’anno scolastico 2012- 2013 l’esenzione dal pagamento delle rette, relative alle mense e trasporti scolastici, sulla base di alcuni criteri.

«I criteri di assegnazione dell’esenzione dal pagamento delle rette dei trasporti e della mensa – recita il documento – sono la graduatoria determinata dal reddito annuo familiare con Isee (indicatore della situazione economica equivalente) 2011 non superiore a 6 mila euro e il termine di presentazione della domanda».

«Un altro provvedimento che il Comune dell’Aquila mette a disposizione delle categorie disagiate e delle famiglie con bambini in età scolare aventi bisogno di sostegno – ha commentato l’assessore – Di questo intervento si occuperà l’apposito ufficio diritto allo studio dell’assessorato alle Politiche sociali. Voglio inoltre esprimere soddisfazione e ringraziare il servizio diritto allo studio perché è stato approvato e finanziato il progetto, inviato alla Regione Abruzzo, che ci consentirà di aumentare l’offerta degli asili nido comunali».

La seconda delibera riguarda l’incremento delle tariffe per l’asilo nido Casetta Fantasia e del servizio pre-interscuola.

«A partire dal mese di settembre dell’anno corrente – recita il documento – ci sarà un incremento di 25 euro del costo mensile a bambino per l’asilo Nido Casetta Fantasia, gestito dall’Afm (Azienda Farmaceutica Municipalizzata), passerà quindi da 900 euro a 925 euro.

Inoltre, sempre dal mese di settembre ci sarà l’adeguamento del costo orario del servizio pre-interscuola che passerà da 15 euro a 18 euro ed avrà dunque un incremento di 3 euro l’ora. Tali incrementi sono stati richiesti dall’Afm in seguito agli incrementi dovuti alla corretta applicazione del Ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro)di categoria e all’aumento inflattivo medio per le altre voci».

Il Comune dell’Aquila precisa che «l’aumento indicato dei costi mensili per ogni bambino dell’asilo Nido Casetta Fantasia e sul servizio pre-interscuola, sono a carico del Comune dell’Aquila e non delle famiglie».

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