Francia, incidente in centrale nucleare

5 settembre 2012 | 18:02
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Francia, incidente in centrale nucleare

Due persone sono rimaste ferite in modo leggero nell’incidente di natura chimica avvenuto oggi pomeriggio nella centrale nucleare più vecchia del parco francese, quella di Fessenheim, nella regione di Strasburgo (est della Francia).

Secondo EDF, che gestisce gli impianti nucleari francesi, l’incidente è stato risolto. «Due persone sono rimaste leggermente ustionate nonostante l’uso di guanti», ha detto un portavoce del gruppo energetico francese, secondo il quale si è trattato di un inconveniente durante la manipolazione di un prodotto chimico, il perossido di idrogeno, noto come acqua ossigenata.

«Non è stato un incendio – ha confermato la prefettura locale, secondo la quale – c’è stata una fuga di vapore di acqua ossigenata prodotta dopo che in un serbatoio è stato iniettato perossido che ha reagito con l’acqua». Una cinquantina di pompieri sono tuttora sul posto.

La centrale si trova nel dipartimento dell’Alto Reno nella regione dell’Alsazia, a sud di Strasburgo. E’ a pochissimi km dal Reno che segna il confine tra la Francia e la Germania e a una sessantina di km a nord dal confine svizzero.

Strasburgo ha votato una mozione per la chiusura della centrale di Fessenheim e per la prima volta una comunità consistente come quella della città di Strasburgo si pronuncia all’unanimità. Nel testo si legge che entro la fine dell’anno la centrale deve essere chiusa.

La centrale è tra le più vecchie in Francia, ha 34 anni, funziona dal 1977 ma non è stata progettata per avere una lunga attività. Gli[i] stress test [/i]imposti dal governo francese dopo l’incidente nucleare di Fukushima Daiichi probabilmente l’avrebbero bocciata.

L’ultimo di una lunga lista di incidenti si era verificato tra domenica 3 e lunedì 4 aprile.

Più volte ne è chiesta da parte dei comitati ambientalisti la chiusura o, per lo meno la conversione dello stabilimento in un sito pilota di ricerca e sviluppo per lo smantellamento delle centrali nucleari a fine vita e che potrebbe creare molti nuovi posti di lavoro.