
Dal primo gennaio comincerà a funzionare l’ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere. Il cervello del nuovo organismo sarà a Fossa dove risiederà il coordinatore da 200 mila euro l’anno, ci saranno comunque anche micro uffici nelle 8 aree omogenee. Il gemello di tale ufficio sarà a L’Aquila con tanto di manager da ulteriori 200 mila euro. Ad annunciare la notizia è stato Emilio Nusca, coordinatore delle aree omogenee.
Il sindaco di Fossa, Antonio Gentile, ha spiegato che la struttura è stata donata dalla Regione Friuli ed è frutto di una raccolta di fondi effettuata anche fra i Comuni del gemonese. L’intervento costerà oltre 400 mila euro e sorgerà al centro del villaggio dei Map con ulteriori servizi come una farmacia, una chiesa ed un centro polivalente. L’edificio sorgerà in un unico livello e sarà completamente anti-sismico in cemento e acciaio. A realizzarlo in 90 giorni sarà la ditta Taddei che ha aperto il cantiere da qualche giorno. «Nel segno della continuità – ha commentato Chiodi – l’Ufficio fornirà l’assistenza tecnica alla ricostruzione pubblica e privata. Il suo compito sarà quello di tenere alta la qualità della ricostruzione, garantendo congruità dei progetti e tempestività».
Gli Uffici cureranno anche l’istruttoria finalizzata all’esame delle richieste di contributo per la ricostruzione degli immobili privati. Il capo di gabinetto del ministro Fabrizio Barca ha spiegato che «i coordinatori saranno scelti da una società specializzata di cacciatori di teste – ha riferito – Al momento sono arrivate già alcune candidature che il ministero ha “girato” alla società specializzata di Milano che intervisterà i candidati nei prossimi giorni».
A.Cal.